Posts written by Guardiano-Fede

view post Posted: 29/11/2016, 18:55 Life is Strange, Round 2, deluso alla fine - Il blog del guardiano
Spoiler.
Grossi, grossi spoiler.
Questa è la prima premessa.

La seconda premessa, che fa il paio con la prima e che anch'essa ha una certa importanza, riguarda proprio il titolo.
Non è "dai e dai, ci ho pensato su un sacco e non è questo gran gioco".

Al contrario.
La seconda run, fatta su Ps4, mi ha permesso di correggere gli eventuali errori della prima, di cercare piccolezze che avevo saltato, di fare altre scelte e, motivo per cui principalmente l'ho ricominciato, scegliere il finale alternativo.

Che è il punto focale di tutto il discorso.

Perchè questo sfogo (si, mi arrogo il diritto di definirlo sfogo) è ciò che intendevo con quel titolo li in alto.
Life Is Strange è un grandissimo gioco, un'ottima esperienza da vivere passo dopo passo, assaporandone ogni intreccio di trama, ogni paesaggio, ogni dialogo.

Che COLLASSA con due dei finali più stupidi e capaci di prendere in giro il giocatore che io abbia mai visto.

Partendo dall'inizio, come dicevo, ho fatto in modo di correggere determinate cose che alla prima run non erano andate granchè bene.

E lo ripeto,

**************** SPOILER SPOILER SPOILER *******************************

quindi, nel capitolo 1 faccio in modo di ascoltare più cose possibili, nel capitolo 2 riesco a salvare Kate (al primo tentativo sbagliai l'ultima risposta e la ragazza
decise di andare ad abbracciare l'asfalto), riesco persino a fare amicizia con Frank fra mille bestemmie e rewind.

Insomma, me la sono giocata con intelligenza, una buona dose di memoria e abnegazione.

Fino al capitolo 5.

C'era effettivamente qualcosa che non mi tornava. Perchè ricordavo bene i passaggi, ma proprio per questo non mi tornava come scegliendo il secondo finale il post ending sarebbe potuto essere migliore.

E avevo ragionissima, cazzo.

Partiamo dal finale scelto su PC.

Arriva il tornado. Tutto è in vacca.
Scelgo di sacrificare Chloe. La ragazza muore, l'effetto farfalla svanisce e tutto torna alla normalità.
Max ha dalla sua ora l'esperienza di quello che è stato un futuro alternativo, ma niente più. Tutto il resto scompare.
Questo vuol dire che le nostre scelte, le diramazioni ottenute studiando il mondo di gioco e seguendo noi stessi, vanno tutte a bagasce.

OK.

Finale PS4.
Decido di NON sacrificare Chloe. In questo modo sacrificherò Arcadia Bay ma, diamine, voglio levarmi lo sfizio di vedere come aggiusteranno le cose.
E non le aggiustano.

Perchè il tornado arriverà. Distruggerà Arcadia Bay e i suoi abitanti, lasciando morte e devastazione ovunque.
E Max e Chloe se ne andranno guidando verso l'orizzonte.
Senza un post end, senza nemmeno vedere se qualcuno è ancora vivo dopo che ci si è sbattuti tanto per salvarli, per fare amicizia con loro.

Come se tutto servisse solo come specchietto per raccontare una storia con un finale dannatamente già scritto, che usa le diramazioni solo come finta facciata.

Con questi finali non esiste nessuna scelta che abbia un vero senso, arrivati ai capitoli di coda.
In entrambi i casi tutto è semplicemente resettato. Tanti saluti e grazie per aver giocato con noi.

Mi girano le palle. Ma tipo a mille.
E mi sono deciso a platinarlo, buttando via circa un paio di ore della mia vita, solo perchè cosi con questo titolo ho chiuso definitivamente e potrò pensare molto di più alle sensazioni che sono state in mezzo, anche sperando che qualcosa andasse in un altro modo (comico, vero?) piuttosto che rimuginando sulla piena consapevolezza che a un ottimo, OTTIMO videogioco, capace di raccontare qualcosa in più del classico "salta-spara" è stata data una chiusura ignobile e infame.

Nel futuro che vorrei, ci sta Life Is Strange 2 con il finale dove Chloe schiatta. E poi che cazzo ne so, di possibilità per fare un gioco del genere ce ne saranno un miliardo.
Ma questo non sarà mai, purtroppo o per fortuna, perchè qualcuno è stronzo.

(che poi non vorrei si confondesse : credo che consiglierei LIS a chiunque su questo pianeta, basta che sia almeno dotato della forza emotiva di un sasso)

Bujakasha
view post Posted: 6/11/2016, 13:46 infamous Second Son - Il blog del guardiano
Ah, i bei tempi andati.

Uscirono, a brevissima distanza l'uno dall'altro, Infamous (senza numeri o robe aggiuntive nel titolo) e Prototype.

L'era del flame. Dei cazzotti in bocca. Delle lame.

Due titoli in cui il protagonista veniva dotato di incredibili poteri e doveva risolvere casini più grandi di lui.
Prototype, come la storia racconterà, verrà ricordato come un videogioco dalle tinte scure, iperviolento e (parere personalissimo) con l'unico difetto di voler inserire a tutti i costi collezionabili inutili e sfide senza un vero senso, se non quello di distruggere e fare casino.
Cosa che comunque poteva tranquillamente essere inserita in mille altri modi.

E Infamous?
Era molto più "easy", uno di quei giochi che non solo impegnano poco, ma che non danno nemmeno sessioni troppo impegnative o da mani nei capelli.
Ovviamente a seconda della difficoltà a cui si gioca, ma il livello Medio era abbordalissimo.

Della storia ricordo pochissimo, ma per fortuna è abbastanza ininfluente per giungere a questo Second Son.

Questo parte da un protagonista, tale Delsin Rowe, che una volta tanto i ragazzacci di Sucker Punch hanno fatto appartenente a una piccola etnia oltre che cazzone completo.
Quindi ci ritroveremo nei panni di un minchione indiano. Ma non indiano "amico amico una rosa un euro" style, ma un indiano d'America. Di quelli cacciati via a fucilate dalle loro terre. Ecco, quelli.

Seguiteranno casini, Delsin scoprirà di essere un Conduit (ossia di poter assorbire i poteri delle altre persone dotate di poteri) e decide di utilizzarli per vendicarsi di chi ha ignobilmente massacrato la gente del suo villaggio.

Insomma, l'intro è da serie B, lo sviluppo della trama pure e senza volersi prendere in giro si può tranquillamente affermare che dei 3 poteri recuperabili nel corso dell'avventura (sarebbero 4, ma uno post end game è utile quanto un buco del culo sul gomito) uno spicca assolutamente più degli altri in quanto a utilità e potenza.
Rendendo, di conseguenza, gli altri praticamente inutili da utilizzare se non per seguire obblighi di trama.
Giusto per chiarirsi, il potere del fumo non è male.
Quello degli angeli serve a fare parecchi danni.
Ma il Neon cazzo. Il Neon.

Oltre a potersi muovere a grande velocità dappertutto, oltre a poter scalare palazzi con una facilità disarmante, può persino arrivare a mettere ko i nemici con attacchi a distanza.
Qualcuno direbbe che è "OP".
Ed è verissimo cazzo.

Ma non basta questo a rendere un videogioco bello da giocare.
Ed è qui che entra in gioco quello che ha reso The Saboteur un piccolo gioiello.

Ogni parte della città ha una percentuale di occupazione da parte dei cattivoni. Che si traduce in posti di blocco da distruggere, telecamere da far saltare in aria, gente da picchiare e murales da creare.
Ed è moderatamente divertente. Davvero.

Poi niente. Colpi di scena abbastanza scontati, personaggi secondari stereotipati ma abbastanza interessanti, col finale buono ci sono terribili dosi di volemose bene e boss fight abbastanza ispirate.

Sinceramente dopo essermi annoiato, come preventivato, su No Man's Sky, mi sono divertito parecchio.
Non un qualcosa da incorniciare, ma temevo di trovarmi qualcosa di molto, molto peggio.

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 7/11/2016, 19:54
view post Posted: 6/11/2016, 12:55 GAVTeam ne "Il marocchino" parte 2 - Il blog del guardiano
Non capisco bene il senso di tutto questo, ma ammetto che questa comicità alla Scooby Doo mi ha fatto fare una risata
A montare un video cosi comunque io impiegavo tipo un mese, per dire



Bujakasha
view post Posted: 5/11/2016, 01:22 Everybody's Gone to Rapture - Il blog del guardiano
E' l'una passata.

Ho la febbre, dovrei essere a letto da un po.

Ma ho tanti pensieri. Gioco a poche cose, il più delle volte mentre faccio andare in sottofondo qualche serie televisiva, qualche film.
Mille modi diversi per tenermi impegnato fuori dal lavoro e fuori dalla vita di tutti i giorni.

E poi c'è Everybody's Gone to Rapture.
Mi viene in mente quando parlavo di Gone Home.

Quello, giusto per ricordare, partiva da una premessa che spiazzava il giocatore, e lo induceva a provare paura.
Un temporale, impossibilità di poter dialogare con chiunque all'interno di questa casa gigantesca. Il tutto pareva urlare "JUMPSCARE!", ma poi alla fine non arrivava mai.
Perchè Gone Home, nella sua semplicità di "walking simulator" (nomea data a questi giochi in cui, essenzialmente, si vive la storia camminando per l'ambiente in cui ci si ritrova) offriva una trama dannatamente profonda e con un significato splendido.
Più vite che si intrecciavano fra loro. Nella gioia e nel dolore.

E Rapture?

Questo inizia non con la pioggia, ma con uno splendido sole, che illumina una stupenda vallata. Vivendo il tutto in prima persona, ci si potrà muovere attraverso questo scorcio di campagna inglese cercando di capire perchè diamine siamo le uniche persone apparentemente presenti in zona.

Ci sono auto lasciate in mezzo alla strada, sigarette nei portaceneri che emanano ancora fumo, case aperte.
Ma nemmeno un'anima viva.

Ora, non mi va di parlare della storia. Perchè essendo un titolo che si basa interamente su essa, sarebbe da stronzi.
Mi è piaciuta? Cosi e cosi.

Ho ritrovato molto di quello che avevo apprezzato e amato in Gone Home, come un intreccio narrativo capace di farmi interessare a determinate questioni, ma anche certe diramazioni della trama stessa che non solo non sono riuscito a seguire bene, ma che ad una certa mi avevano anche fatto due coglioni tanti.
A questo c'è anche da aggiungere che se in GH la lentezza degli spostamenti la si sopportava anche abbastanza bene, dato che comunque si parla di un ambiente chiuso e relativamente "piccolo", in Rapture camminare ai due all'ora per svariate cittadine e delle maledette campagne mi ha fatto ponderare più volte il suicidio.

Che non toglie nulla al valore della storia, sia chiaro. Ma sul serio rigiocandolo nessuno, e ripeto NESSUNO, ha notato come fosse una spaccatura di cazzo colossale?
Bastava aumentare la velocità di movimento. Non da arrivare come ai bei vecchi tempi di Modern Warfare 2 che equippando i giusti perk si faceva il chilometro lanciato in cinque secondi, ma nemmeno da farmi sembrare uno storpio non munito del bastone da passeggio.

Tolto il problema velocità di movimento, che richiede davvero una pazienza estrema, c'è da dire però ad onor del vero che ho trovato meraviglioso tutto quello che mi si parava davanti agli occhi e che mi entrava nelle orecchie.
Ho trovato buonissima la grafica, per quanto non eccelsa. Ma ho apprezzato i suoi colori, i suoi dettagli su certi particolari, alcuni ambienti che ho esplorato con il groppo in gola.
Ho amato la musica per quanto mi abbia terrorizzato. Più di una volta ho pensato che mancava pochissimo per far comparire il solito mostro o il solito tizio armato di ascia pronto a farmi a pezzi. E invece niente.
Non è questo il gioco.
La musica, cosi come la grafica, cosi come tutto il resto, è al servizio della storia.
Che io non ho trovato magnifica, lo ripeto, ma che ho giocato a conti fatti volentieri per poterne vedere il finale.

Rapture non si può consigliare a tutti. Cosi come non tutti ne potranno vedere il potenziale o il valore che nasconde dietro a un ammasso di noia.
Molti amanti del gameplay padrone della scena non accetteranno mai di abbassarsi a essere degli improvvisati Dante Alighieri, mentre seguiamo molti Virgilio diversi attraverso luoghi desolati.
Ed è un peccato, certo.
Ma li capisco benissimo.

Quindi, bel titolo. Mi ha fatto stare parecchio in ansia in certi punti.
Però gente, a tratti che palle proprio.

Sotto di una spanna a Journey (anche se questo permetteva più cose), di due spanne a Gone Home (perchè si tratta dello stesso identico genere, ma in quest'ultimo caso fatto indiscutibilmente meglio).

Tra l'altro è il 5 Novembre.
Il giorno dell'attentato delle polveri contro il parlamento inglese.
E' buffo che abbia finito un titolo che mi abbia fatto vivere un pezzo di quel paese proprio oggi.

Bujakasha
view post Posted: 24/10/2016, 18:32 Il Momento Nostalgia #5 : Star Wars The Phantom Menace - Il blog del guardiano
Allora, ho finito di guardare Toradora su Netflix.

Capolavoro.

Come si ricollega questo a SW? Praticamente mentre piangevo dagli occhi e soprattutto dalla fava (sempre per Toradora) ho deciso che era il momento di una serie leggera. Leggerissima.
E ho iniziato Star Wars, la Guerra dei Cloni.

Serie da due soldi su cui all'epoca mi sembra però si puntò molto per inserire nuovi personaggi e ampliare ulteriormente l'universo narrativo creato da Giorgio Lucas, che ora come ora sarà a fare il bagno nei soldi sniffando cocaina.

Comunque.

Star Wars, La Minaccia Fantasma per Playstation 1 era il gioco ufficiale del film, e ripercorreva a buoni tratti quello che si vedeva su schermo ampliando la cosa per ovvi motivi di gameplay. Era un bel gioco?
NI.

Aveva i suoi alti e i suoi bassi.

Gli alti erano, a conti fatti, la possibilità di usare altri personaggi, le fottute spade laser (cosa che assicuro all'epoca era visto come l'avvento del Cristo Salvatore) e i poteri Jedi non solo nel combattimento ma anche nei dialoghi.
Perchè, paradossalmente, SWTPM aveva anche interi livelli in cui non solo i combattimenti erano limitatissimi, ma addirittura sconsigliati. Quindi gettarsi nella mischia giusto perchè pareva la soluzione badassica risolviproblemi magari ti inculava. Uccidevi un PNG o te lo inimicavi e non potevi più avere determinate ricompense o sbloccare determinate aree che rendevano il completamento del livello molto, molto più semplice.

Tipo, due esempi scemi.

Primo livello, sull'astronave della federazione dei mercanti.
Più o meno ad ogni angolo ci sono nemici che vogliono farci la pelle. Questo significa che combatteremo tanto, tanto. TANTO.
Andiamo avanti. Livello subacqueo di Naboo o, anzi, livello di Tatooine.
Tramite esplorazione e dialoghi bisognerà recuperare materiali e ottenere favori in modo tale da poter ripartire con l'astronave. In più la città non solo è interamente esplorabile (per quanto fatta col culo visti gli anni che erano) ma presentava chicche come il poter incontrare personaggi di contorno del film, sub quest da una botta e via eccetera, eccetera eccetera.

TPM prendeva a livello pratico quello che di buono avevano i nuovi film (ossia l'uso di armi più "spettacolari"), lo condiva con qualche livello incentrato quasi esclusivamente su dialoghi ed esplorazione e finiva con l'inserimento pesante di mazzate nei denti, che non fanno mai male.

I bassi.

Eh, i bassi.

I livelli, inanzitutto, facevano pietà per buona parte.
Non solo per l'idiozia di taluni (la palude di Naboo ancora la odio a distanza di anni e anni) ma anche perchè presentavano svariate sezioni platform fatte male.
Semplicemente male.
Poi i combattimenti.
Ora, è bello che si sia cercato di renderli più spettacolari, ma l'assegnazione del danno o semplicemente il combat sistem in generale faceva cagare il cazzo.
Lo stesso tasto con cui si paravano i colpi era anche lo stesso identico tasto con cui si attaccava. Quindi il tutto si traduceva, spada laser alla mano, in una sequela di quadrato quadrato quadrato quadrato che talvolta era utile quanto un buco del culo sul gomito.
E arriviamo dunque alle armi aggiuntive.
Incentrare tutto su una sola arma avrebbe reso impossibile gestire determinati nemici. Dunque è possibile trovare e utilizzare blaster, mitragliatrici laser e granate.
Peccato che senza un sistema di spostamento laterale fatto come si deve, cosa assolutamente non presente nel gioco, l'utilizzo di queste armi il più delle volte portava il giocatore a crepare come un coglione a meno che non andasse coi piedi di piombo salvando ogni due minuti.
Ah già, i save.
Non esisteva, e ripeto NON ESISTEVA UN CAZZO di checkpoint in tutto il dannato gioco. (EDIT : no aspe, forse sto dicendo una cazzata. A distanza di qualche ora non ne sono cosi sicuro, se ho scritto una puttanata pace e sorry)
Ora, sarà che crescendo sono stato abituato troppo bene, sarà che alcune aree del gioco stesso non permettevano di avere checkpoint, ma cristo santo mi sarà successo troppe volte di salvare, morire dopo sessioni prolungate e dover riprendere da monculo.
Scemo io. Assolutamente.
Però era un sistema che esisteva già. Non sto parlando di 3D, visori VR, connettività online.
Parlo di un tizio che sviluppando un gioco pensa "Ehi! Magari potremmo fare in modo che questi stronzetti possano non ammattire a ogni sessione! Magari perchè crepano per delle cazzate!"
Invece no.
E morire (o fallire, si poteva anche fallire un livello nel caso bisognasse proteggere qualche PNG) era facilissimo. Giuro.

In chiusura, TPM era uno di quei titoli che all'epoca tutti i possessori di una PS1 avevano e che nessuno ha mai finito senza l'utilizzo di trucchi assortiti.
Una buona idea rovinata da scelte scellerate, situazioni esasperanti e poca cura in dettagli che poi tanto dettagli non erano.
Ancora oggi ricordo però con piacere quante ore ho speso dietro a questa monnezza, rifacendo ancora e ancora e ancora gli stessi livelli e divertendomi come un bambino.
Che poi è tipo il motivo per cui scrivo questa roba.

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 24/10/2016, 22:44
view post Posted: 19/10/2016, 18:29 Le Cronache de The Fallen #5 - Il blog del guardiano
Eh.

Allora, questo è quello che è successo.

Arrivo nella nuova zona. Che mi fa un poco schifo. Dove poco sta a significare che mi fa parecchio schifo.
Sembra che dappertutto si voglia plagiare le atmosfere e i luoghi visti in Dark Souls. Che ci sta, d'altronde LotF si ispira pesantemente a DS e ci può stare.
Se lo fai bene.
Cosa che, SECONDO ME, qui non è stato fatto.

Ma dicevo.
Come in DS, avanzando trovo shortcut e zone che è possibile collegare fra di loro senza stare a fare sempre un giro allucinante e lunghissimo.
Il problema è che in uno di questi passaggi, al chiuso e allo stretto, incontro LUI.

Il mago.

Un figlio della merda alto due metri, magro, che spara roba argentata dalle mani.
Vabbe, mi prendo i danni e inizio a colpirlo. Ha abbastanza vita ma onestamente ho sperimentato di peggio in questo gioco.
Finchè non inizia a ciucciarmi la barra dei PV.
E quando dico ciucciarmi intendo ciucciarmi, puttana troia. Prende uno sbotto dei miei punti vita e si ricarica la sua salute. Cosa che già di per se renderebbe il tutto leggermente complicato dato che inizia a castare come arriva al 50% dei PV, credo.
Ma non finisce qui.

Questo spilungone del cazzo, figlio della merda, sta in un vicolo che si conclude con un angolo di 90 gradi. Oltre quest'angolo c'è una porta che permette di avanzare E uno dei tizi incontrati molto prima con scudone, spadone e armaturone.

Quindi, se rincorro il mago vado ad aggrare il bestione, se non lo rincorro mi ciuccia i punti vita in modo bestiale e da lontanissimo.

Ci provo una, due, quattro volte. Alla quarta ammazzo il mago, uso fiasca e mi metto a combattere il bestione. Ci giro intorno, lo colpisco una volta e ci rigiro intorno.
Mi si freeza la play.

Mi si freeza.
La fottuta.
Play.

E non dico crasha. Non dico che ho un supporto fisico e magari ho dato una botta alla console e il disco è saltato. Non dico che stavo giocando online ed è saltata la linea.
Stavo giocando normalmente e si freeza.
Dopo che ho ammazzato quello che A CONTI FATTI è il nemico più stronzo, se contestualizzato, che abbia trovato nel gioco.

E mi sono depresso. Una di quelle depressioni strane. Non mi ha fatto odiare la vita (ho già ben altri motivi per fare quello) ma è riuscito a farmi passare la voglia di riprendere LotF.
Per tipo tanto.

Poi ieri, quasi per forza, ho ricominciato.
E stavolta è filato tutto liscio.
Il problema, come dicevo all'inizio, è che questa zona mi fa cosi schifo che esplorarla non solo è fastidioso, ma pure dannatamente noioso.
Non vedo bene gli scrigni, tante stradine sembrano fatte unicamente per portare a ricompense al limite della modestia, i nemici spuntano fuori dal nulla e sono una seccatura.

Ma ok.

Arrivo dal boss.

Dai, a questo giro mi aspetto qualcosa, dato che il terzo per quanto "semplice" non consisteva nel girarci attorno.
Ed effettivamente non bisogna girarci attorno.
Perchè l'Infiltrato, nome italiano del quarto boss, è tale e quale al suo predecessore. Forse anche peggio.
Picchia, picchia e poi picchia come un fabbro. Prendi danno, rialzati e picchia ancora. Solo che a questo giro invece di avere un superdupermega attacco finale, si riprende punti vita standosene per le sue. Permettendo quindi di dargli altre botte.

Non so. Insisto col dire che forse la differenza la sta facendo l'equipaggiamento e le stats pompate su vita, resistenza e forza. Anche qui potevo prendermi una marea di danni senza mettere a rischio lo scontro.

E boh. Sia chiaro, non mi sento in colpa per questo. Il gioco lo permette e da sempre nei GDR (o Action GDR, o presunti tali, chiamateli come cazzo vi pare) faccio un PG guerriero armato pesantemente.

Se il gioco è pensato male e permette un'esperienza facilitata per questo, la colpa è di chi non ci ha pensato prima.

Credo.

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 22/10/2016, 01:40
view post Posted: 14/10/2016, 16:51 GAVTeam + le mie scuse - Il blog del guardiano
Allora, stavo giocando a Lords of the Fallen.

Andava tutto abbastanza bene.
Poi, ma non voglio essere più specifico perchè magari prima o poi accadrà che lo riprendo, è successa una cosa.
Una cosa che ha a che fare con un nemico e il freeze della mia ps4.
Ora, fosse un nemico comune direi....boh, stacce.
Succede.
Non era un nemico comune.
Ma non era un boss.
Anche perchè vista la difficoltà dei boss in questo gioco, sai la sfida.
Però mi ha buttato giu.
Parecchio
E allora sono ricaduto nel vortice de "Pro Evolution + serie TV", guardandomi in meno di una settimana Luke Cage, Archer S7, The Ranch S2, iniziando la serie animata di Star Wars e qualche film qui e la.

Fanculo Lord of the Fallen.
Fanculo la Ps4.

Tornando un attimo seri, qui sotto il nuovo video di quei pazzerelloni del GAV Team, a questo giro dura un minuto scarso ma una risata me la sono fatta.
Dopo il video aggiungo un personale commento su una delle mie precedenti vite, in linea con quello che si vede.



(Purtroppo all'epoca non era ben chiaro spiegare a mio padre perchè i giochi bisognasse comprarli originali, e io di certo non avevo l'età per poter guadagnare uno stipendio mio. Quindi avevamo la casa inondata di giochi piratati.
Il problema è che dopo un po alcuni sviluppatori iniziarono a prendere precauzioni, e la più dolorosa che ricordo fu in Spyro 3. Credo esistesse un codice o comunque un "sistema" per cui su giochi piratati oltre ad avere bug alla vita si riazzerava tutto il salvataggio appena si entrava nella stanza del boss finale.
Io ancora oggi ci piango sopra, nonostante ho Spyro 3, 1 & 2 originali e nuovi di pacca)

(Comunque l'ipotetico marocchino del video è palesemente uno di Secondigliano)

Bujakasha
view post Posted: 7/10/2016, 23:22 Le Cronache de The Fallen #4 - Il blog del guardiano
E' tardi e onestamente sto scrivendo questa roba ricordando quello che ho fatto, e non subito dopo aver giocato.

Esplorazione.

ES
PLO
RA
ZIO
NE

Operazione di ricognizione geografica di luoghi ignoti o poco noti, a scopo di studio.

L'ultima mia esperienza in LotF è stata per l'appunto questo : esplorazione.

E ho odiato le Catacombe per mboh, tipo qualsiasi motivo possibile e immaginabile.
Partendo dal presupposto che odio i luoghi chiusi, andando poi sui nemici che puttana vacca sono pesantemente corazzati e tocca combatterli in uno spazio ristrettissimo, sorvolando sui trappoloni a base di arcieri e arrivando ai cunicoli e ai sotterranei (dei sotterranei nelle catacombe, il sogno della mia vita).

Brutta.
Brutta brutta brutta zona.
O perlomeno, che poi so che da qualche parte un ragazzo di incazza perchè ha gusto diversi dai miei. Brutta per me. Ma roba che se ci tornerò sarà a livello uber, poco prima del boss finale. Mi ha fatto schifo girarci, mi ha fatto schifo esplorarla, mi ha fatto schifo creare una sorta di mappa mentale, mi ha fatto schifo anche trovarci del buon equipaggiamento e soprattutto mi ha fatto schifo scoprirci che le armi pesanti non sono l'ideale per questo gioco.
Con armor pesante, scudo pesante e ascia pesante, e incredibilmente giostrandomela in maniera tale che sono riuscito a tenere il fast roll, i colpi sono troppo lenti e i nemici hanno tutto il tempo di parare, se muniti di scudo. O perlomeno di colpire.
Quindi credo che tornerò all'ascia normale. Veloce e discretamente potente.

Non ho nemmeno poi capito troppo bene i portali che conducono il giocatore alle prove da affrontare per avere le ricompense. O sono sfortunato, o le ho affrontate dopo aver ottenuto ben altri materiali, o solo il cielo sa che cosa.

Adesso mi aspetta un altro bel mondo ricco di divertimenti mortali, dove già so che mi annoierò a morte e mi incazzerò a morte.

Ma questa per fortuna è un'altra storia

Bujakasha
view post Posted: 28/9/2016, 18:30 Le Cronache de The Fallen #3 - Il blog del guardiano
Dicevo, la zona del castello è un mezzo casino.

Scale, scalette, nemici che aggrano da posizioni strane, checkpoint a cazzo di cane messi quasi per farti chiedere chi cazzo lo abbia pensato, e qualche nemico forse un po troppo livellato che mi ha costretto all'utilizzo pesante del guanto spara onde energetiche.

Che davvero, non credevo mi sarebbe mai servito a nulla.

E invece TAC. Utilissimo per spezzare la guardia dei nemici troppo corazzati e che mantengono lo scudo alto la maggior parte del tempo.

Comunque, esploro tutto, trovo altre porte ( da sommare a quelle delle catacombe che ancora non ho esplorato), salgo altri livelli in Forza e Vita, apro qualche passaggio.

E arrivo dal terzo boss dopo praticamente mezz'ora di girovagare per creare una mappa mentale del luogo. Che perlomeno riesce, e ora capisco dove devo andare.

E c'è un cimitero.
C'è un FOTTUTO cimitero.
Come in tutti i giochi di questo genere.

Vabbe.
Dentro il cimitero? L'Adoratore.

Che è questo stangone di tre metri (tutti altissimi i demoni boss, assurdo), con in mano questa falce gigante (tutte enormi le armi dei demoni boss, assurdo) che dalla sua ha qualche attacco ad ampio raggio ma-nemmeno-tanto, un colpo potente e la capacità di staggare il giocatore.
Si inginocchia, dice una mini preghiera e ti ritrovi li a fissare il vuoto immaginandoti le tette della tua pornostar preferita.
Lui si gira, ti molla un cartone nei denti che può fare male o meno a seconda dell'equip e se sei abbastanza sveglio il secondo fendente lo schivi rotolando.

Oltre a questo può letteralmente generare due uova che figliano un nemico che attacca a testa bassa e, dulcis in fundo, il suo attacco mega.
Che chiamo cosi per il semplice fatto che alla fine di ognuna delle 4 barre si prende cinque minuti per se in modo da castarlo.
Prima di spiegare però come mi ha inculato al primo tentativo, vorrei specificare per l'appunto la prima volta contro il boss.

Da buon verginello mi avvicino e sono subito un po spaesato dalla velocità e dal fatto che (ODDIO) per batterlo non basta continuare a girarci intorno.
Ma dopo un minuto inizio ad avere le tempistiche giuste, schivo gli attacchi, lo colpisco. Solite cose.
Gli levo un quarto di vita. Una barra.
Lui si inginocchia e vedo comparire intorno a me degli aloni blu che però sembrano circoscrivere una piccola area.
Stupidamente (perchè non è MAI un episodio delle Cronache se non ci infilo uno STUPIDAMENTE) vedo il nemico li per terra e mica fuggo.
Cioè, ho la possibilità di corcarlo di schiaffi senza che lui faccia nulla. Al massimo esplode l'area circoscritta dagli aloni, ma mica vuoi che mi colpisca, maddai.

Dopo dieci secondi l'esplosione la vedono anche i reduci al mare di Gallipoli. Io vengo smolecolato, Nelson del Simpson mi cala uno dei suoi "Ah - Ah!" e riprendo dal punto di controllo.

Ok. Secondo tentativo.

Lui attacca, io schivo, lui prega, io colpisco, lui mena fendenti e io gli leggo il tempo per attaccarlo.
Tutto estremamente facile, forse l'unica vera difficoltà è rendersi conto degli scugnizzi che escono dalle uova ed essere abbastanza veloci da spaccarle prima che si schiudano.
Levo un quarto della barra, parte la sua Limit.

Mi infilo dentro una cappelletta aperta, dotata di torcia, scudo alzato, e aspetto. Al massimo mi ammazza ma ci avrò provato, in fondo non esistono nell'arena altri punti che sembrano incitare alla sicurezza.
Le bombe esplodono, scopro che il boss può fare anche fuoco amico (difatti ammazza due mini-me) e io sono illeso.
ILLESO.
Nemmeno un punto danno.

Esco dalla cappelletta e sono manganellate per tutti.

Al secondo tentativo, senza mai aver preso in mano questo gioco prima di oggi, l'Adoratore ci saluta.
Qualcuno dirà che col guerriero è tutto tremendamente più facile. O perlomeno, su Gamesvillage mi hanno detto cosi.
A me il pattern del boss pare facile proprio di suo, anche se devo ammettere che forse forse l'essere pesantemente corazzato ha impedito danni su danni che avrebbero potuto rendere lo scontro terribilmente più complicato.
Adoratore promosso, al contrario degli altri due minchioni, se non altro perchè ha dimostrato di essersi impegnato.

C'era qualcosa che dovevo scrivere in fondo, ma dato che me la sono dimenticata mi autoconvingo non fosse importante.

EDIT : no ecco, i mini-me non inseguono il giocatore nella cappelletta ma stanno li fuori a fissarlo per poi esplodere. Coglioni.

Bujakasha
view post Posted: 27/9/2016, 17:48 Le Cronache de The Fallen #2 - Il blog del guardiano
Allora, vorrei fare una premessa.

Nei giochi Souls, o simil Souls, sono una sega.
Ma proprio una sega vera. Di quelli che ogni volta che fanno partire una sessione di gioco si fanno anche il segno della croce.

E nei giochi action, a pari merito, sono una sega.
Ma roba che ancora oggi, a distanza di anni, mi domando come ho fatto a terminare Star Wars Il Potere della Forza a modalità Difficile.

Giuro.

Ok, fine della dovutissima premessa.

Non reputandomi una cima, non reputandomi un genio, ne tantomeno credendo di avere l'abilità innata dentro di me, qualcuno riesce a spiegarmi perchè questo cazzo di gioco è cosi maledettamente FACILE?

Giuro. E' FACILE.

Allora, battuto il primo boss mi do all'esplorazione.
Quindi strade, stradine, porte, porticine, porte chiuse, un paio di agguati, tizi che ti sparano con le balestre da vaffanculandia, e tizi con lo scudo.
Però dico, ok, piano piano avanzo.
Sono persino morto un paio di volte.
Il problema è che fino al boss c'è stato un unico, maledetto nemico che mi abbia fatto pensare a una strategia che non fosse "vai li e schiaccia R1 tre volte".

Cioè, io credevo di essere stato un genio contro il primo boss.
Quando tipo il 95% dei nemici finora si buttano giu in questa maniera.
E dicevo, l'unico nemico che mi abbia dato da penare un pelino. Ma poco poco.
Il cazzo di ragno che si trova in una torre vicino al secondo boss.
Che poi boh, credo mi abbia impensierito perchè fa un danno allucinante per la sua stazza e perchè al contempo ha tantissima vita. Quindi non si può nemmeno attaccare a testa bassa ma basta, uhm, ASPETTARE CHE ATTACCHI GIRANDOCI INTORNO PORCAPUTT.

E poi boh. Esplorazione.
Sono sceso nelle Catacombe prima del secondo boss ma il mio livello era talmente basso che i nemici mi hanno shottato quasi subito. Ci tornerò più avanti.
Ed esplorati tutti gli anfratti che era possibile esplorare, sono andato dritto dal Comandante.

Il secondo stronzolo da aggidere di violenza brutale per poter proseguire.

Ora, so che non avrei più dovuto nemmeno nominare quel canale, solo e unicamente perchè me lo ero tipo ripromesso, ma ricordo che all'epoca dello Spirito della Scoperta LotF di Sabaku (si, parlo proprio di lui) aveva avuto qualche difficoltà contro costui.

E il Comandante è uno stangone alto due metri e mezzo con spadone e scudone.
Che basta girarci attorno, verso destra, quindi alla sua sinistra, per avere uno degli scontri più facili della vita.
Quindi gira. Gira. Gira. Lui attacca. Due colpi di spada. Gira. Gira. Lui attacca. Due colpi di spada.
A volte tre, a volte uno. Dipende dal suo attacco.
Poi lui si difende e chiama gli amici per aiutarlo, amici che vanno giu in mezzo secondo perchè basta che li fai avvicinare parandoti, giri, loro attaccano, colpo alle spalle e tanti saluti.
Il boss si rianima e continui l'opera di demolizione.

Ho impiegato mezza barra della vita e zero (ZERO, cazzo, ZERO) fiasche per portarmi a casa il duello.
Primo tentativo.
E sto parlando di me stesso. Quindi QUANTO STRACAZZO E' FACILE QUESTO GIOCO.

Che poi non confondiamo. A me i giochi facili piacciono anche, non ho la testa alla sera per star dietro a una difficoltà in grado di innervosire o addirittura di far rinunciare.
Ma da un gioco del genere, ispirato molto alla serie Souls (palesemente), mi aspettavo qualcosa di più.

Invece giri.
Aspetti che colpiscano.
E colpisci.

La zona dopo il boss è un mezzo casino comunque. Da studiare bene perchè mi sono già perso due volte e perchè onestamente non ne avevo poi cosi voglia.

Cristo

Bujakasha
view post Posted: 26/9/2016, 17:54 Le Cronache de The Fallen #1 - Il blog del guardiano
Allora, il Plus mi ha regalato oltre a Journey il mai tanto odiato da me, per motivi che spiegherò a breve, Lords of The Fallen.

Odiato perchè? Semplice.
Io odio, videoludicamente parlando, i giochi in stile "Souls Saga".
Ochèi, la maggior parte sono ottimi titoli. Ochèi, hanno un gameplay profondo. E ho adorato finire Dark Souls e soprattutto a posteriori e svariati anni più tardi Demon Souls.

Ma li odio.

Non fanno per me.
Bellissimi titoli ma vorrei darmi ad altro.
Ora però il Plus mi regala LotF, non ho soldi per comprarmi il nuovo Pes e soprattutto ultimamente non ho nulla da giocare.
Mi sono detto "ehi, sai che c'è? E' tempo di far partire un'altro, eccitante capitolo delle Cronache di....".

Ed eccoci qua.

LotF inizia piano.
Dove piano sta a dire che il mio personaggio spacca a mazzate un simil ogre, simil titano, con un giga martello dotato di potere magico E lo fa solo e unicamente per richiamare qualcun altro a cui dare della sana giustizia a seggiolate sul muso.
Tipo Kratos, però con la barba.
Tipo Kratos nuova versione, ecco, però senza bambino.
per adesso.

Stupidamente, perchè non sarebbero Le Cronache se ogni viaggio non iniziasse con uno "STUPIDAMENTE", riesco a fottermi il tutorial dato che il primo nemico mi spamma davanti alla faccia, a cinque metri, io non so i tasti, vado in panico, aiuto, cosa devo premere, premo cerchio, non so perchè dato che in TUTTI I SOULS e giochi affini si attacca con i dorsali, il tutorial sparisce, il tizio prende a spaccarmi di legnate, io ho scelto (ovviamente) il barbaro pesantemente armato e nei primi 60 secondi faccio una brutta fine.

Ricominciamo con calma.

L1 si para. R1 si attacca. R2 attacco pesante. X schivata.

Ok.

Il primo nemico cade talmente veloce che sembra che io giochi a questa roba da tipo un mese. Nemmeno il tempo di capire che è successo.
Ma è il tutorial. E' fatto apposta.
Allora inizio ad inoltrarmi.
I primi nemici incredibilmente non mi terrorizzano. Sono sporchi, brutti, probabilmente ciechi, ma non mi fanno paura. Attaccano poco e male, cosa che mi da il tempo di usare saggiamente il mio spadone e fare strage di chiunque mi si pari davanti.
"Semplice e facile da ricordare" - cit.

Quindi, tra una spadata a manca e una spadata a destra, trovo l'oggetto che mi serve per avanzare a avanzo.
Dopo dodici minuti, esplorando ogni fottuto anfratto della zona e senza aver usato una sola pozione curativa, sono davanti al primo boss.

E non ho la minima idea di come si usano le pozioni.
Aiuto.
Non capisco come si usano, lo scontro inizia con lui che è talmente vicino che potresti baciarlo, no non baciarlo schiva, schivi, ti allontani, lui è di nuovo sotto, schivi, lui ha spada nella destra e scudo nella sinistra.
Ok.
Tecnicismo.
Il tempo si rallenta. vedo il codice.
Sono Neo di Matrix.

Lo sapete perchè le torri, quelle vere, quelle dei veri castelli, salgono tutte in senso orario? Non è una stronzata, è una cosa vera.
Le hanno costruite cosi perchè la maggior parte delle persone usa la mano destra. Anche per combattere, ovviamente, con una spada.
Salendo, il nemico ha alla sua destra il muro di pietra. Quindi deve spostarsi verso sinistra per poter essere libero di colpire, ma cosi facendo si mette in pericolo perchè sopra possono esserci arcieri o soldati nemici che scendendo hanno la destra liberissima e maggiore copertura.

Ok è una cazzata e centra tipo pochissimo. Ma arrivo al punto.

Questo big stronzo ha uno scudo nella mano sinistra che è grosso quanto me. Forse di più.
Se io vado verso di lui, e lui attacca in avanti, non esiste codice al mondo che possa farmi colpire perchè sono "coperto" e protetto dal suo stesso scudo.
Se io gli sto addosso e continuo a stare alla sua sinistra, quindi spostandomi verso destra, lui sale la torre e io la scendo.

Stronzo.

Quindi BAM!
SBEM!
SBEM!

Il codice del gioco non permette al nemico di portarmi molti attacchi, mentre io approfitto dei suoi momenti di pausa per riempirlo di spadate.

Ed è bello che lo stesso nemico abbia tipo 4 barre della vita, al termine della quale cambia set di attacco o cambia fisicamente in qualcosa.
E' davvero bello.
Tipo, all'ultima barra si libera dello scudo. E continua a farmi andare verso destra.

Permettendomi di incularlo a sangue.

Batto il primo boss di LotF al primo tentativo.
Con una tecnica che ha dell'idiozia. Mia e di chi lo ha programmato.

E sono tipo, non dico felice, ma un poco meno triste.

Per qualche secondo. Poi è passato.

Statemi moderatamente bene.

Bujakasha
view post Posted: 26/9/2016, 17:06 Journey - Il Viaggio - Il blog del guardiano
Ah, Journey.

Quanto ne avevo sentito parlare.
Sia bene che male.
E tutti non riuscivano a trovare un pensiero o un'opinione comune. In pieno stile internet, vi era chi affermava che facesse schifo al cazzo per svariati motivi e chi dicesse che era un capolavoro per altrettanti, svariati motivi.
La verità?

La verità è che, completando un unico viaggio e messomi poi a scrivere questo articolo (premessa doverosissima), io sono tra quelli che Journey lo ha adorato.
Ma tipo abbastanza tanto.
Seppur non capendolo appieno nel finale.

Dato che da qualche mese sono a conoscenza del fatto che persino chi non gioca assiduamente ai videogame talvolta si ritrova a leggere questo ammasso di parole a caso, in due parole spiego cosa sia Journey.
Alla guida di un individuo incappucciato, e senza la possibilità di azioni che non siano uno speciale richiamo e saltare, ci inoltreremo in questo deserto con l'obiettivo di raggiungere una "montagna sacra" distante chissà quanto.

Ed è un gioco di musica. Musica che accompagna la solitudine di questo enorme deserto in cui, sempre alla guida di questo buffo omino incappucciato rosso appartenente a una razza, etnia o semplicemente chissenefrega non è questo il punto, dobbiamo risolvere semplici puzzle per poter avanzare.

Ora, la musica.
Fantastica.
In Flower (sempre dello stesso team) la colonna sonora non mi era sembrata cosi importante.
Qui invece in più di un'occasione riveste un ruolo fondamentale.
La musica esalta, tranquillizza e a tratti viene usata per terrorizzare il giocatore. La musica fa intendere che cosa stiamo guardando, quale è il contesto, e veicola delle emozioni che il gioco trasmette molto, molto bene.

Anche grazie alla grafica.
Ora, non sono un patito del fotorealismo. Della serie, ok, bella cosa, bella sabbia, bella grafica in generale, ma non è quello che guardo quando gioco a qualcosa.
Fermo restando che NON sta dicendo che Journey abbia grafica fotorealistica.
Però in alcuni passaggi la grafica, e le ambientazioni in generale, erano ben più che oniriche.
La sabbia si unisce all'acqua, che si unisce all'aria e non ci capisci più niente ma vuoi andare avanti perchè è bello.
Non sai più cosa è sopra e cosa è sotto, non sai se stai nuotando, volando, camminando, non sai bene nemmeno dove sei (anzi, non lo sai proprio) ma non te ne importa niente.
Journey gioca coi sensi, ti lascia spaesato ma ti da sempre una missione.
Arriva a quella cazzo di montagna.

Anche il discorso compagno è abbastanza complicato.
Perchè per quanto l'intero viaggio si possa affrontare in solitaria, vi è la possibilità di incontrare un altro viaggiatore. A questo punto possiamo seguirlo, stare al suo passo, aiutarci a vicenda nella scoperta dei glifi atti a potenziare l'abilità del volo.
Oppure possiamo sbattercene allegramente, andare a testa bassa e lasciarli indietro.
Di chi ci accompagna non sappiamo nemmeno il nome. Non sappiamo se è sempre lo stesso, se cambia, non sappiamo con chi e per quanto abbiamo viaggiato insieme. I loro nomi compariranno solo e unicamente a viaggio terminato.
Oltre a non poter parlare. Le uniche possibilità di dialogo sono date da "suoni" che è possibile emettere ma che hanno riscontro anche nella risoluzione dei puzzle.
Semplicemente non possiamo comunicare.
Semplicemente non è importante con chi conduciamo il nostro viaggio, perchè tutti abbiamo un unico obiettivo. Solo uno e nessun'altro.
Arrivare.
A quella cazzo.
Di montagna.

Journey mi ha stranito, positivamente, e credo che sia veramente una di quelle piccole opere d'arte da voler giocare o far giocare per infondere il concetto che il gaming può raggiungere certi picchi.
Non solo il sonoro, ma anche la grafica è tutta in funzione di far provare emozioni pad alla mano. E le emozioni sono tante, cosa che non credevo davvero possibile.

Forse un unico appunto (SPOILER SPOILER) ecco........cioè la cosa sul finale mi ha ricordato molto Matrix. Le macchine brutte e cattive vorrebbero distruggere tutto perchèèèèèèèèè....?
Che poi magari mi sono perso qualcosa per strada.
Toccherà rimettermi il cappuccio e affrontare il deserto.
Di nuovo.

Bujakasha
view post Posted: 23/9/2016, 18:18 Dark Sword - aka giochi aggratisse perditempo - Il blog del guardiano
Inutile, dannoso e ridicolo sarebbe non dire che Dark Sword altro non vorrebbe essere che la semi parodia di Dark Souls.
E anche le premesse, per quanto riguarda la storia, ricadono tutte molto vicino al titolo From Software.
Il mondo cosi come lo conoscevamo è caduto (o sta cadendo) preda dell'Oscurità e un eroe senza nome dovrà salvare tutto e tutti, livello dopo livello, area dopo area, equip racimolato su equip racimolato.

Ma ovviamente, dato che si sta parlando di un titolo free to play presente sul Play Store, non si poteva adottare la classica impostazione in 3D presente su Playstation.
I motivi sono talmente ovvi che non voglio nemmeno sprecarmi a scriverli.
Quindi si è scelto, con mia grossa soddisfazione, di fare un 2D a scorrimento in cui si può controllare il personaggio tramite tasti touch, oppure (e qui davvero è la genialata) impostare tutto su Auto Ablità + Auto Movimento e lasciar fare tutto, ma proprio TUTTO al computer.

Dark Sword, basandosi su un sistema di expaggio estremo atto a prendere le tre stelle in ogni livello, richiede principalmente una cosa.
La fottuta pazienza.
Fare e rifare livelli, farmare monete, ottenere equip E le anime che saranno necessarie a shoppare gratis item di valore ben superiore a quello che si trova sconfiggendo i nemici.
Le anime sono facili da ottenere? Paradossalmente si, ma richiederà la pazienza necessaria a sorbirsi ore di video pubblicitari di cui onestamente frega un cazzo a tutti, ma che vanno bene finchè sono utili allo scopo.
E' barare? No. E' guardare della pubblicità con un guadagno tangibile, cosa che la televisione onestamente non credo dia, programmazione alla mano.
E per "ore e ore" intendo all'incirca 34 video pubbicitari senza contare gli eventi speciali, dato che ognuno droppa 3 anime (se non hanno cambiato ricompensa) e dieci oggetti shoppati costano 100.

Dieci stage, ognuno composto da dieci livelli con un boss al terzo, sesto, nono e decimo. Ultimamente hanno sbloccato anche l'animale che ci accompagna facendo danni, ma non lo ho potenziato più di tanto perchè avendo a quel momento già finito il gioco e ricominciato a difficoltà maggiore (come guarda un altro titolo che ora proprio non mi viene, proprio no, non saprei proprio dire quale è) ho disinstallato l'App.
Ovviamente salvando i dati sul Cloud, nel caso un giorno mi riparta l'embolo.

Ma dark Sword ha un difetto innegabile? Qualcosa che salta agli occhi per forza di cose?
Cazzo si.
Come detto, si può impostare tutto su Auto e guardare l'intelligenza artificiale destreggiarsi nel livello. Peccato che tale IA al 90% faccia delle troiate.
Abilità usate a cazzo o inutilmente, nessuna lettura del campo di battaglia (ma nemmeno elementare, per dare un'idea) e solo gran mazzate.
Si poteva strutturare molto, molto meglio.
Ma anche molto, molto, molto peggio.

Se piacciono le atmosfere oscure, i picchia picchia a scorrimento 2D, una difficoltà sempre crescente che richiede parecchio farming e tonnellate di monete spese a potenziare equip che diventa inutile una volta passato lo stage, Dark Sword è davvero una piccola perla in mezzo a un mare di immondizia.

Senno compratevi una Ps4 e giocate alla serie originale, che se avete i soldi per un Samsung ultima generazione li avete anche per portarvi a casa l'ammiraglia di mamma Sony.

Bujakasha
view post Posted: 13/9/2016, 17:49 Ratchet & Clank - il remake tratto dal film che è tratto dal gioco - Il blog del guardiano
Mi ero tipo.....completamente dimenticato di fare questa cosa.

Non perchè io abbia poi chissà quali pensieri, ora come ora.
No no.

...
Cioè, non è che ogni giorno è come se qualcuno piantasse un coltello dentro al mio petto e mi guardasse perdere sangue dicendomi "Hola! Mi nome es Inigo Montoya! Tu hai ucciso mi padre! Preparate a morir!"

Proprio no.

Vabbe.

Ratchet & Clank, il gioco tratto dal film che è tratto dal gioco, mi è piaciuto e mi ha fatto incazzare per una buona manciata di motivi.

Mi è piaciuto perchè, fino a metà (praticamente fino a quando poi la storia non decide di salire sul treno diretto a Cialtronia, solo andata), è come rigiocare il primo indimenticabile capolavoro per Playstation 2.
Stesse location, certo molte differenze ma anche una marea di richiami. Nei luoghi, nei personaggi, e persino in qualche easter egg (provate a colpire il pupazzo robotico di Qwark all'inizio della prova fitness e sghignazzate).
Insomma, è meraviglioso come allora e in più corregge quello che c'era da correggere. Come il sistema di spostamento laterale durante le sezioni shooting che, purtroppamente, nel titolo originale mancava e le sessioni avanzate erano puri inni alla pietà.
Dove la pietà si pregava fosse la nostra, e qualcuno ci immergesse dentro.

Nuove armi, altri segreti, qualche adattamento alle possibilità iniziali (come il fatto che Clank è già in grado da subito di fare determinate cose) e a piene mani tutto quello che un povero, stronzo quasi trentenne come me aveva bisogno per tornare bambino per una decina di ore.
Però ecco, c'è quel minuscolo, piccolo problema della storia.

Brutte teste di merda.

Il primo script (chiamiamolo cosi) era perfetto. Drek non era altro che un aziendalista malvagio che lucrava sulle spalle di innocenti persone.
C'era motivo di inserire il Dottor Nefaurius?
No.
Ma tipo.....NO.
So che l'ho già detto parlando del film (quello da cui è tratto il gioco da cui è tratto ecc ecc ecc) però pad alla mano, e ripeto PAD ALLA MANO, ci si rende davvero conto che rifare un remake in tutto e per tutto uguale avrebbe comportato meno mugugnazioni. Perlomeno da parte mia.
Imputo solo una regia e una scelta di montaggio dei vari video presi di peso dal film per spiegare l'avanzamento della storia fatto coi piedi.
E dire fatto coi piedi è proprio un complimento.
Pareva di giocare i vecchi titoli per Ps2 del Signore degli Anelli, anche in questo caso il gioco tratto dal film. Dialoghi che sembrano tagliati, schermo nero che ti lascia spiazzato invece di rendere dolce il cambio di scena in scena.
Come a non volerci provare nemmeno.

Ma sulla storia non mi va di parlarne ancora.

Insomma, R&C Remake è quel videogioco che se avete dei bambini, o se semplicemente amate i platform, o se semplicemente amate la roba dove si spara ma non si spara a dei cristiani connessi online, o se semplicemente volete una storia CARINA, condita da spara spara e salti della quaglia da pedana a pedana....eccovelo.
E' qui. Tutto per voi.
E' un remake all'altezza dell'originale?
No.
E' un titolo divertente? Si.
Vi farà passare qualche decina di ore a maxare le armi e portare a casa bolt d'oro e roba inutile varia? Probabile.
Onestamente l'ho giocato, l'ho finito alla prima run a Difficile, ricominciato in modalità Sfida e lasciato li poco dopo l'inizio.
Perchè boh. Avevo altro da fare.

(Comunque alla Insomniac avete rotto il cazzo. Fate uscire il nuovo capitolo della storia originale che non è chiusa manco per niente. Idioti)

Bujakasha
view post Posted: 11/9/2016, 15:41 Pokemon Zaffiro Alpha - Infine - Il blog del guardiano
Ci ho passato svariate decine di ore.
No, non me ne frega un cazzo dell'avere la best squadra evah, con i punti IV più forti mai visti, per andare ai mondiali e tentare di scoppiare un tizio dala dubbia nazionalità solo per il puro gusto di avercela fatta.

Davvero, non ho comprato Pokemon Zaffiro Alpha per questo.
Ma arrivato alla fine, e venuto a scoprire certe cose anche riguardanti i nuovi giochi, se siete arrivati fino a qui vi consiglio comunque almeno di cercarvi la frase finale. Esporrò un mio piccolo dubbio che vede prendere forma sempre più.

Allora.

Come detto, ho preso Zaffiro Alpha perchè....avevo voglia di pokemon.
Semplicemente.
Pokemon Go ha riaperto a una grande fetta di pubblico il desiderio di voler rigiocare certe avventure sulla console portatile Nintendo, che mi ha ridato esattamente quello che già avevo sperimentato da bambino.
La cattura e la ricerca di creature sempre diverse, il formare una squadra che non solo fosse potente ma che mi divertisse anche usare, l'ottenimento delle 8 medaglie e infine sconfiggere la Lega Pokemon (che non ho ancora capito se la nomina di Superquattro coesiste con la nomina di Lega o se sono due cose distaccate....).

E' stato divertente? Abbastanza.
E' stato difficile? Quasi per niente.
Onestamente ho trovato difficoltosa solo e unicamente una palestra su 8, e solo e unicamente per colpa di Altaria che sul serio NON AVEVO LA FOTTUTA IDEA A COSA FOSSE DEBOLE.
Non al fuoco, non alla Lotta, non a mosse di tipo Acqua. Pokemon Wiki dice che sono deboli al tipo Ghiaccio, ma sorpresa sorpresa non ne avevo nemmeno uno.
O perlomeno, uno lo avevo, ma ottenuto tramite Dono Segreto e a livello 100. Quindi inutilizzabile.

Altra cosa che trovo complicata è la Lega 2,0 . Ossia la Lega post End Game con i Superquattro capaci di far Megaevolvere i loro pokemon.
Ma forse qui è anche colpa mia che, legato a un glorioso passato, mi aspetto di oneshottare tutto e tutti.

Quello che non mi aspettavo, in senso negativo, da Zaffiro Alpha, è la quantità veramente misera di creature che ho trovato non appartenenti all'ultima generazione.
Io purtroppo sono parecchio legato alla prima e alla seconda generazione. Cosa che un giorno sicuramente mi condurrà a rigiocare almeno Rosso Fuoco.
Però non riuscire a recuperare roba come Eevee, o Ditto, o non aver mai nemmeno visto un Tauros....ecco, mi ha lasciato un saporaccio di merda in bocca.
Non incolpo certo il gioco, so che per averli tutti tutti bisogna comprare ogni versione ecc ecc ecc.

Però mi aspettavo che almeno per quello che riguardava i leggendari non facessero differenze. Che li potevo trovare sempre.
L'unico che ho recuperato in Zaffiro è Lugia. Mewtwo non c'è, Mew nemmeno, i tre uccelli leggendari prima generazione manco a parlarne.

Lo ripeto, che magari qualcuno poi non capisce e tocca litigare : posso capire i pokemon "normali", ma almeno i leggendari si potrebbero inserire sempre. E invece no.

La storia è quello che è. Ho trovato molto fumettistiche le vicende del Team Hydro, che perlomeno poggia le sue basi su motivazioni più interessanti del classico Team Rocket (riassumibili in "siamo cattivi perchè si"). Resta però pensata per un pubblico giovane, che non ha molto da chiedere, o semplicemente per chi non ha alcun interesse nel trovare una buona trama all'interno di un gioco del genere.
Quindi causandomi fastidio a più livelli.

Ultime due considerazioni prima della chiusa finale.
La prima è che, oltre a tutto il resto, ho scoperto essere tutto MOLTO più semplice di anni fa. Ormai il Condivisione Esperienza viene dato da subito e sta al giocatore tenerlo sempre attivo o meno. Inutile dire che chi ve lo fa fare di spegnerlo?
La seconda è che in questo remake dell'originale Zaffiro è presente anche l'episodio Delta, in cui ( ***SPOILER*** ) la Terra sarà minacciata da un gigantesco asteroide, e dovremmo dirigerci nello spazio per scoprire, nientepopodimenoche, che dovremmo sconfiggere non un Pokemon, ma bensì una specie strana di Virus.
Potendolo anche catturare.
Maddai.

***

Quando ho detto che mi tenevo una certa cosa per ultima, mi riferivo alle righe che seguono.
Per quanto debolmente, sembra che Pokemon si stia dirigendo verso storie più adulte e se non ho capito male (ho seguito poco Sole e Luna) il protagonista dovrebbe essere un adulto e non più un bambino.
O perlomeno non più un bambino.

QUINDI

Storie più adulte, protagonista più adulto, possibilità di poter far MegaEvolvere e UltraEvolvere (eggià) i pokemon che poi torneranno alla loro versione normale.....Uhmmmm.....
Non ricordo bene il titolo, ma sono piuttosto sicuro di aver già sentito parlare di una serie cosi, con mostri che combattevano fra di loro.....

Ma magari sto invecchiando

Bujakasha
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