Io MGSV (detto proprio " VI ", perché cosi vuole Kojima non ricordo il motivo) non lo ho capito per un po.
Ricordavo MGS come altra roba. Avevo amato il primo capitolo, come tutti i ragazzi nati ormai troppi anni fa. Avevo detestato il secondo per tante ragioni, comunque rigiocandolo e finendolo una marea di volte (ma senza comprenderlo). Avevo giocato tipo tre/quattro volte al terzo capitolo. Però, con tutta l'onestà di questo mondo, a quell'età cercavo di accoppiarmi con qualcuno e non riuscivo a cogliere la poesia di un videogioco, o perlomeno la mano autoriale del suo creatore.
Certo, c'erano già stati i due grandi amori della mia vita. Final Fantasy 9, che ancora oggi non è solo il mio GDR/JRPG/FF preferito, ma il mio gioco preferito di sempre. E lui, il principe senza corona. Kingdom Hearts, che nella mia psiche posso assicurare ha scombussolato un po tutto.
Ma MGS? Certo, Snake era figo. Il soldato generato dai geni di un super soldato leggendario. E i nemici erano fantastici, strani, con poteri sovrannaturali. Vulcan Raven ancora oggi è la boss fight che mi fa venire i capelli dritti, anche per via del suo doppiatore che con il suo egregio lavoro ha contribuito a quella leggenda che è il capitolo per PS1.
Ma non era il gioco per me. Ho provato il 4, ma troppi filmati mi hanno obbligati a cercare un playthrought su internet e guardare quello, anche se per sei ore praticamente è stato solo come guardare un lungo film, e poi.... E poi boh. Io la cosa dei La-le-li-lo-lu non solo non l'ho mai apprezzata, ma nemmeno l'ho mai capita appieno. Questa trama fantapolitica, con innesti, geni, cospirazioni segrete, era incompatibile con il mio concetto di "interessante". E di "bello". Che fosse oggettivamente bello lo posso anche accettare, ma non abbastanza da perderci del tempo.
Rispettavo la saga, ma non faceva per me. Tutto qua.
Di questo MGSV avevo sentito parlare molto, avevo sentito parlare a lungo, e avevo sentito parlare MALE. Non finiva. Era un gioco senza una vera fine. Tagliato a metà. Kojima ha rotto con Konami, non sviluppa da cinque/sette anni, ha bruciato una marea di soldi, gli hanno dato il ben servito, Konami ha fatto uscire il gioco DI KOJIMA incompleto per tentare di rientrare nei costi. Questa la versione ufficiale, che poi non sarà completamente vera o completamente falsa. E', come tante cose, una mezza verità e tanto mi basta.
MGSV è, a conti fatti, un gioco incompleto?
Si. Punto e a capo, senza se e senza ma.
Diviso in due capitoli, di cui il primo sono 31 missioni principali, e il secondo 8 missioni "principali" + 11 missioni doppiate a difficoltà maggiorata per tentare di riempire la povertà di quello che a conti fatti è un mezzo capitolo, senza un vero finale (SPOILERS, questa cosa la riprendo alla fine perchè mi ha fatto un pelo arrabbiare).
Quindi.
MGSV è una serie di missioni in un mondo pressoché aperto e dalle molteplici possibilità, che si sbloccano con l'esperienza del giocatore e con lo sviluppo di armi ed equipaggiamenti sempre migliori, sempre più potenti, che rendono sempre più facile il gioco. A questi si aggiunge la possibilità di avere una "spalla", un "buddy" che ci accompagnerà durante le escursioni. Principalmente 4. Il cazzo di cavallo, con cui ci si sposta. Il robot, che serve a sparacchiare alla gente in modo un po diverso dal solito. Il cane, che fa quello che ci aspetta da un cane da guerra senza un occhio, ossia sbranare i nemici. E Quiet.
Io amo Quiet. Due tette da paura, mezza nuda, cecchino formidabile e forse la migliore spalla che si possa avere. A volte l'IA si ingrippa e fa quel gran cazzo che gli pare, ma se funziona a dovere non esiste nemico che non possa levare di torno e questo fa in modo di liberare il campo e di sviare le guardie nel caso bisogna infiltrarsi in qualche avamposto.
Quiet è anche una delle due/tre missioni legate ai personaggi che il gioco offre. Perché oltre alle normali missioni di trama, e oltre alle missioni secondarie che prevedono di distruggere o recuperare qualcosa, ci saranno anche tre storyline minori (e, parere personale, anche piuttosto interessanti) su comprimari che incontreremo nel corso del gioco.
Il padre di Hal Emmerich, ossia Otacon di MGS. I guerriglieri bambini comandati da White Mamba (e mi tengo per me lo spoiler, che è grosso e che mi è piaciuto abbastanza). E per l'appunto Quiet che ha quella che credo sia la migliore sub quest fra tutte (e il migliore sviluppo del personaggio). La sua storia è stupenda e diretta in maniera eccelsa. Finisce con un vago retrogusto di merda, ma lo si accetta.
MGSV è un gioco di spionaggio? No. O perlomeno non è "Tactical Espionage Action", come recitava il capitolo per Ps1. Volendo si può e si deve uccidere tanto, anche perchè ci saranno mille modi per farlo. E' più che altro un gioco che vuole raccontare due storie. La prima è di vendetta, contro qualcuno che merita di morire perchè ha fatto del male. L'altra dovrebbe essere riguardante la razza, e la protezione o l'annientamento di questa, ma il messaggio mi è parso più debole rispetto al primo, anche per via del minor spazio per svilupparla.
E' registicamente fatto bene? Parecchio. Ci sono sequenze che non mi sono piaciute, o che perlomeno non ho capito, come qualche rallenty inserito a cazzo di cane, ma per il resto Kojima ha fatto un lavoro che difficilmente si può vedere in giro. Le sequenze sono studiate, messe in scena in modo magistrale e trasmettono tutto quello che c'è da trasmettere.
E' un gioco che permette di perdere decine e decine e decine di ore? Decisamente si. A cento ore di gioco potrei andare avanti ancora parecchio. Non solo a sviluppare la Mother Base, ma anche a cercare membri del personale migliori e sviluppare nuove armi. Le missioni FOB offrono ore e ore di gioco. Sempre uguale e un po fine a se stesso, ma sono riuscito a perdermici parecchio.
Il problema è che non finisce. Che alcune scene del capitolo 2 toccano l'anima. Una scena in particolare spezza il cuore. Ma il colpo di scena pare raffazzonato. Come se qualcuno lo avesse cagato fuori troppo in fretta. E io sono pure uno di quelli a cui è pure piaciuto, in linea di massima. Perchè sennò l'opinione comune è che faccia cagare.
E non finisce. La missione 50 non è una fine. Non lo è in questo mondo, non lo è nel mondo dei sogni dove taluni hanno casa e dicono che chiude comunque tutte le questioni in sospeso. Se proprio si vuole ricercare una vera fine, e qui mi riallaccio allo SPOILER scritto sopra, bisogna andarsi a cercare la missione 51 su youtube. Perchè la missione 51 è presente come filmato nella versione deluxe del gioco, fra i contenuti speciali. nel gioco base invece non solo non è possibile sbloccarla, ma è completamente assente. E' difficile far capire quanto sia una presa per il culo. Perchè anche io ero diffidente su questa questione e non credevo potesse essere cosi terribile. Mi sono ricreduto. E parecchio.
Il finale "normale" di MGSV è il più grosso calcio nelle palle degli ultimi anni. Non so se ai livelli di Prince of Persia del 2009, quello con il vero finale venduto come DLC, ma siamo comunque li. E' una presa per il culo non solo al fan. Per un fan è LA MORTE. E' una presa per il culo al giocatore medio. E' una presa per il culo persino per me, che la saga l'ho abbandonata anni fa e che nonostante le mie mancanze sono arrivato a dire, PRIMA DELLA MISSIONE 50, "però sai che c'è? Questo è proprio un gran bel gioco". E' un disastro ideologico, la cosa peggiore che possa capitare a qualcuno che ama non solo un brand, ma che ama videogiocare. E' come leggere un libro splendido, e non trovare l'ultimo capitolo. E' come leggere Old Man Logan e, quando lui torna a casa e capisce cosa deve fare, non dare ai lettori l'ultima parte della storia (credo che lo abbiano fatto, tra l'altro). E' come se FF9, finito il terzo cd, dicesse "bella regà, titoli di coda VAAAAAI!".
UN FOTTUTO DISASTRO IDEOLOGICO
A chiudere il cerchio di quello che altrimenti, agli occhi di un povero profano, era un gran bel gioco coi controcazzi.
Bujakasha
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