Posts written by Guardiano-Fede

view post Posted: 8/1/2016, 13:51 Final Fantasy 7 Advent Children - Il Momento Cinemah spoileroso - Il blog del guardiano
Tutti a bordo per il treno direzione Cialtronia? Andiamo [...]

FF7 AC è fanservice allo stato purissimo, ma senza quello che dovrebbe essere la base per decidere di voler fare un seguito su uno dei capitoli (se non IL capitolo) più amato dai fan.
Per un sacco di motivi.
Tipo, che alcuni ci sono cresciuti, altri hanno apprezzato quella vena Emo dei protagonisti (dai, Cloud è Emo tipo al 110%), altri sono rimasti affascinati da uno dei nemici più carismatici della saga.
Il gioco era perfetto? Personalmente, no. A tratti i boss diventavano merdosamente difficili (tipo l'ultimo) e il sistema di Materie non mi è mai andato giu. In più aveva dei problemi legati al comparto tecnico figlio di quegli anni e cose così.

Ora, non voglio parlare qui di FF7 Crisis Core (ma prometto che lo farò in futuro anche per fare pace ulteriormente con me stesso) ma proprio CC è quello che anni dopo mi ha portato a vedere questa baracconata per quello che è.
Una baracconata fatta, pensata e studiata per darti il nulla condito di niente, in salsa Cloud VS vabbeciarriviamo.

La trama è confusa a dir poco, sotto certi aspetti.
Partendo dal presupposto che non accetterò mai che Cloud gestisca un bar e faccia il corriere (Strife Delivery. Giuro, non sto scherzando), nessuno mi spiega perchè di punto in bianco appaiono dal nulla i tre della Jenova Maria, ossia l'idiotissimo Loz (quello grosso e scemo), il minchietta Yazoo (quello che prenderesti a schiaffi perchè esiste) e il frufru Kadaj.
E arriviamo al primo punto debole del film.
Una pellicola che si basa sui combattimenti, poco importa se animata o in live action, deve dare modo e maniera di far capire allo spettatore quello che gli si para davanti, scena dopo scena.
Advent Children, semplicemente, non lo fà.
Il combattimento iniziale, tolto il fatto che si sviluppa a bordo di moto, è un concentrato di WTF uno dietro l'altro.
Tizi che fanno impennare il veicolo come se pesasse mezzo chilo (evvabbè), colpi di pistola precisi in mezzo alla fronte che colpiscono gli occhiali da sole facendoli saltare via ma senza ammazzare chi li porta (provate a rileggerla senza che paia una stronzata : difficilissimo), e summon che compaiono e si dileguano senza un vero perchè.
"Metticeli", dice Nomura- San. "Per fare un film migliore bisogna metterci più roba possibile, anche inutile"
E questa sarà la politica Square per gli anni a venire.

Il problema è che non si ferma qua, e continua, dando due storie che avanzano all'unisono. Una ricerca per il Geostigma (la reazione del corpo alle cellule di Jenova) e la ricerca della testa della madre (Jenova, per l'appunto) dei tre inutili boys, che pensano la abbia la Shinra. O quel che resta della Shinra. Insomma, il tizio incappucciato che non si capisce perchè sia incappucciato.

Ora, senza voler scendere nei dettagli scena per scena, che sennò non ne esco mai più, AC pecca nel non riuscire a darmi scene di lotta capibili da chiunque, ma solo effetti speciali sbrilluccicosi conditi da cose senza alcun senso logico e un fattore Feels talmente potente da uscire dallo schermo e schiaffeggiare chi guarda.
Col pene.

Lo scontro con Bahamut (si, c'è Bahamut. E' uscito nel 2006 quindi non mi sento in colpa a dirvelo), con tutto il gruppo che si riunisce e combatte assieme, è pregno di FEEEEEEELS.
Soprattutto per come finisce.
Cloud deve salvare la situazione. Tutti lo aiutano.
"Vola!", gli sussurra Vincent prima di lanciarlo più in alto, mentre le lacrime sgorgano dai miei occhi copiose (e dalla mia fava, ancora più copiose). E quando sembra non farcela, eccola li. L'ultima mano. La sua, quella bagascia dai capelli rossi che arriva direttamente dal paradiso.
E non finisce qui.
La stessa apparizione di Sephiroth è qualcosa che senti veleggiare nell'aria per tutto il film, ma non ti aspetteresti MAI quello che poi accade allo schermo.
Quella scena della caduta, con Kadaj che si ferma pianissimo vicino al terreno e di colpo si trasforma, è in grado di far venire i peli del culo dritti a chiunque. Solo che poi si torna al punto iniziale.
Lo scontro, visivamente, è stupendo.
Ma non ci ho capito un cazzo.
Posso accettare una forza straordinaria da alcuni personaggi, ma questo non spiega salti di venti metri, capacità di volare, ecc ecc.
E' una baracconata che accetti perchè sullo schermo ci sono due tizi che si chiamano Cloud e Sephiroth. Fanculo il senso. E' quello che vuoi.
Ma questo non fà un buon film.

Ora, giusto per chiudere, un paio di cose.
Ho sempre trovato in AC qualcosa capace di farmi commuovere. A ogni visione.
La Reunion dei quattro "fratelli" alla fine, l'ultimo saluto di Zack e Aerith, ma anche il congedo di Sephiroth, sono tutte cose che toccano parti del cuore difficili da spiegare. E' un disegno animato di un insieme di pixel animati con cui hai giocato quando eri ragazzino. Però ti commuove.
E questo è strano. Strano al punto che sulla vecchia PSP, in una tua vita precedente, lo hai guardato decine di volte, fino a sapere le battute a memoria, sia con audio in inglese che giapponese e tutte le volte, TUTTE LE VOLTE, alla Reunion finale ti luccicavano gli occhi. "Un giorno fioriremo insieme".
BOOM. E tanti saluti.
Solo che crescendo mi rendo conto di non poterla più accettare questa cosa. Effetti speciali gigaUAU con zero contenuti....ecco, non fà più per me. E soprattutto avrei gradito che, come detto all'inizio, anche quello che si vede in Crisis Core fosse ben presente e importante in questo film.
Avete capito no? Quella storia di Sephiroth minchione, Zack che fà i piegamenti sulle ginocchia e Angel.....tutta quella roba che qui non c'è e che non è mai stata tirata fuori dopo.

Bonus 1
<<e quindi niente.....Nomura ci ha lasciato questo film.....dedicato a noi, dice....>>
<<beh conoscendolo è tipico.....>>
<<si, tipico di uno stronzo come a lui!>>

Bonus 2
<<ma quindi se facessero un Final Fantasy 9 Advent Children, per dire, lo andresti a vedere lamentandoti per le stesse mancanze di questo?>>
<<ovvio che no. Comprerei dieci DVD, li guarderei a giro fino a disintegrarli, e ne tesserei le lodi fino al giorno della mia morte e anche dopo. Nelle mie ultime volontà ci sarebbe scritto "omaggiate il film fino alla fine dei vostri giorni, e anche oltre per mezzo dei vostri figli" >>

Sono un tipo coerente

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 10/1/2016, 12:25
view post Posted: 3/1/2016, 17:24 Jurassic World - Il circolino dei gestionali portatili #3 - Il blog del guardiano
Premettendo che, e qui lo dico, quella cosa dopo il titolo è per fare pace con me stesso, dal momento che all'epoca mi ero messo in testa di voler scrivere di 3 gestionali scaricabili tramite Google Play, ma alla fine il terzo era tipo LAMMERDA e mi ero fermato a 2.
Per la precisione, I Simpson : Springfield e Jurassic Park Builder.

Jurassic World (quindi non solo il gioco ufficiale, ma il gioco ufficiale senza nessun infiocchettamento al titolo, cosa che fà presupporre che perlomeno su cellulare è e rimarrà l'unico) tenta di essere l'esatta copia di JP Builder, ma senza quelle cose che hanno reso Builder un titolo creato da gente mezza ubriaca.

Mi è piaciuto? Si.
Vale la pena spenderci del tempo? Dipende.
E' perfetto? Ni.
Non ci spalerò troppa merda sopra, quindi a vostro rischio e pericolo, qua sotto si trova più o meno perchè vale la pena scaricarlo, ed eventuali problemi.

Parto dicendo che qualsiasi cosa facciate, se non ci si perde più di un minuto il parco diventa un fottuto casino senza senso nel giro di tipo dieci livelli. Gabbie dappertutto, senza una logica, generatori di corrente di fianco a carnivori anche piuttosto pericolosi, tre hotel uno di fianco all'altro.
Tentare di fare un parco logisticamente coerente con la realtà non solo è inutile, ma quasi impossibile e comunque porta via troppo tempo.

Poi, ecco, c'è questa storia dei pacchetti. Praticamente tutto il gioco è un'enorme pubblicità non invasiva che ti vuole condurre a comprare pacchetti in cui si possono trovare random soldi/banconote (la valuta acquistabile con i soldi reali)/dinosauri (ne parlerò tra poco) e punti DNA.
I pacchetti vengono dati a ogni level up, ogni 6 ore oppure al completamento di alcune missioni.

Ecco, i DNA point.
In JP Builder la merda era prima di tutto dover trovare i dinosauri (li si trovava sbloccando nuove aree della mappa) ma poi alcuni di loro si ottenevano solo ed esclusivamente con le banconote che a differenza di qua NON si trovavano quasi da nessuna parte. Difatti ricordo che per avere il TRex avevo passato ore in Arena a farmare sulle 250 banconote e pregando che arrivassero gli sconti.
Qui i dinosauri si sbloccano tramite Arena, e poi si possono comprare liberamente e in qualsiasi quantità fino a 8 uguali, usando i punti DNA che comunque vengono assegnati con una certa frequenza rendendo il tutto un gioco di pazienza, nel peggiore dei casi.
Della serie, mi è girato il cazzo a mille non riuscire a trovare i 3.600 punti per poterne acquistare uno che mi serviva per avanzare in una missione, ma sapevo che prima o poi ce l'avrei fatta. E cazzo, è un grosso passo in avanti.

Arena, questa sconosciuta.
Builder aveva un sistema talmente ignorante da non risultare nemmeno degno di attenzione.
Qui ogni dinosauro non solo ha le sue statistiche che variano in base al livello (soldi guadagnati ogni tot ore / attacco / vita), non solo è diviso in 4 categorie che lo rendono più o meno forte verso altri dinosauri (il boost o il malus all'attacco è sempre il solito, ossia 50%, e si attua per esempio tra un carnivoro e un arbivoro, o fra un carnivoro e un anfibio), ma adesso si può scegliere fra tre azioni che rendono il tutto simile a un gioco di combattimento a turni.
Molto alla lontana. Ma è sempre meglio di un calcio nelle palle.
C'è il tasto attacca, il tasto difesa, e la possibilità di mettere da parte X azioni, massimo 4, che si potranno usare nel turno successivo. Rende il tutto magari non così equilibrato, magari non così avvincente, ma nemmeno troppo scontato. Ho vinto battaglie che parevano perse in partenza, e viceversa.

Ah già, l'evoluzione. Mi ero incazzato tantissimo in Builder, dove si aveva una percentuale di far uscire 3 segmenti uguali in quel surrogato di slot machine (una slot machine per evolvere dinosauri, ma siete fuori?), e a volte era talmente bassa che per averne dieci (ossia quelli che servivano) bisognava starci parecchio tempo. E usare parecchia pazienza e risorse di gioco.
Qui si devono usare un tot di punti DNA, aspettare un tempo che può variare a seconda dei casi (evolvi una merdina comune da livello 10 a 11 : 3 minuti. Evolvi un dinosauro Raro da livello 20 a 21 : 2 ore) ma ogni volta si ha la certezza che la barra avanza, anche qui fino a un massimo di dieci MA, e questo è un MA davvero molto carino, la quantità di avanzamento non è mai scontata. Può avanzare completamente al primo colpo oppure far fare dieci tentativi.
Ed è bello. Senza essere una cazzata come nel primo.

Forse, giusto per chiudere, l'unica cosa per cui dò contro a JW è che il parco non sembra vivo. Anzi, non è che non lo sembra, non lo è proprio.
Zoomando le strade sono deserte. Non ci sono jeep che passano a fianco delle gabbie (in Builder c'erano, e davano molto colore alla cosa), non si sente di avere fra le mani un parco a tema con più di 20.000 spettatori al giorno.
E' morto. Come lasciato li a se stesso. Ed è triste.

Eh, niente. Giocandoci, si arriva sempre al punto per cui si hanno troppi soldi, troppo cibo ma pochi punti DNA rispetto a quelli che servirebbero, ma perlomeno a questo giro il tutto è sorretto da qualcosa di meglio che solo il nome del brand.
Gioco carino, non una droga ma ancora oggi dopo mesi ci passo volentieri del tempo.

Bujakasha

(ah, un'ultimissima cosa : le missioni le posso anche capire, ma almeno inquadratemele. Se tutti sono fuori di testa per la tempesta geomagnetica, perchè non si trova della gente o salcazzo cosa, fatemelo vedere su schermo. Altrimenti la missione non diventa solo noiosa, ma anche una perdita di tempo dato che non aggiunge NULLA al gioco, nemmeno li dove vorrebbe aggiungere qualcosa)
view post Posted: 31/12/2015, 14:12 GG 2015 feat. GG 2011 - Il blog del guardiano
Questo è il giorno in cui solitamente mi faccio una domanda, e sarei tenuto a darmi una risposta.
Di solito la domanda è : e ora?

A questo giro, no.
Ci sono due punti fermi che agogno nel mio futuro.
Un'impossibilità, e un'improbabilità.
Partiamo dalla prima.
L'impossibilità, come da nome, non può accadere.
Non è un miracolo, che se ci credi davvero, se i pianeti si allineano, se prendi il 13 invece che il 32 barrato e ti fermi a comprare il giornale, crei quel lasso di tempo magico PER-FET-TO che getta le basi per far avverare l'impossibile.
L'impossibile non accade.

L'improbabilità è un discorso più complesso.
Se parlate con uno scommettitore professionista (se non ne conoscete meglio, tanto è per la maggior parte gente di merda) vi dirà che si punta solo con ALMENO il 40% di probabilità di portarsi a casa la somma.
L'improbabilità mia, così su due piedi, è del 99,9% periodico per un sacco di motivi che non sto a elencare.
Nessuno scommettitore, ne tantomeno persona a questo mondo, ci punterebbe un centesimo. Figuratevi io, che normalmente sono un pessimista.

Ora, qualcuno potrebbe dirmi che parlo per misteri, senza dire niente.
Verissimo.
Perchè questo giorno, e domani, soprattutto per me rappresentano il sunto di quello passato e di tutte le delusioni. Non è solo passare da un anno all'altro. Per me l'anno non inizia ad agosto (come la serie A), a settembre (come le scuole) o tantomeno a marzo (come il posto dove lavoro).
Inizia stanotte.

E ora?
Ora la chiusa finale. Discorsi troppo seri e complicati per uno come me.
Nel corso della mia vita ho imparato che mai, MAI, bisogna contraddire una donna.

"Cosa le porto per dolce?"
"Prenderò il pollo fritto"
"Subito"

Buon anno

Bujakasha
view post Posted: 27/12/2015, 13:48 Digimon World 2003 - Finalmente - Il blog del guardiano
Ricordavo purtroppo il gioco di carte, anche perchè se non sbaglio dovrei ancora avere da qualche parte il gioco per Ps1, ufficiale...
E' che arrivato alla fine, nel post game avevo sinceramente tentato di mettermici dietro, ma dopo aver bestemmiato nuovamente una quantità di santi tale da farmi prendere fuoco entrando in chiesa, ho deciso di abbandonare il tutto.
E ad oggi, a livello videoludico, è stata una delle mie scelte migliori
view post Posted: 26/12/2015, 13:57 Dragon Quest 5 - con l'accento sulla O - Il blog del guardiano
DQ5 (abbrevierò fino alla fine dei miei giorni) non è solo una cartuccia da infilare giocoforza in quel New 3DS che tanto ti ha dato da patire, mesi e mesi addietro.

DQ5 è, prima di tutto, una storia. Una bella storia.
Una storia che segue il percorso di tre generazioni di eroi, concentrandosi principalmente sulla seconda di queste.
Perchè invece di seguire le orme di DQ4, e di domandare se volere un protagonista maschio o femmina, qui l'avventura inizia nel momento stesso della nostra nascita. E noi siamo l'erede al trono di Re Russell.

Subito dopo il parto però, dissolvenza in bianco, si presuppongono casini e il gioco schizza avanti di 10 anni, lasciandoci nelle vesti di un bambino.

Ora, potrei davvero stare qui e raccontare almeno i passaggi chiave iniziali, ma la verità è che questo è uno i quei titoli da giocare perchè spiegarlo non gli renderebbe giustizia.
DQ5 rappresenta, prima di tutto, il percorso di una vita. Di mezza vita.
Romanzata, inserita in chiave fantasy, con i soliti mostri da sconfiggere (e ci mancasse altro) e magari con certe cose da aggiustare, ma è una vita. Si nasce, si cresce, si soffre, ci si innamora.
Il tutto lasciando libertà in certe situazioni al giocatore stesso. Come nella scelta di innamorarsi (cosa che credo sia obbligatoria, ma tant'è, certi titoli fanno molto, molto peggio).

L'unica faccenduola che si poteva migliorare, a conti fatti, era la possibilità di utilizzo dei mostri sconfitti nelle future battaglie.
Per chiarire velocemente, ogni mostro sconfitto può avere o meno la possibilità di essere integrato al gruppo di eroi. Una cosa anche utile, fermo restando che già gli eroi presenti sopperiscono a tutti o quasi tutti i bisogni. Il problema nasce nel momenti in cui questa percentuale di riuscita diventa infinitamente bassa e non permette di aggregare comprimari veramente forti, costringendoci ad andare avanti con quelli classici.
Grazie al cielo, ed è veramente il caso di dirlo, nella mia partita per puro caso sono riuscito a prendere uno Slime Grigio (ossia nella lista delle 5 creature più forti di tutta l'avventura) subito poco dopo l'inizio del gioco, e questo mi ha permesso di avere sempre quel plus che permetteva di affrontare i boss e gli scontri con più tranquillità.

Ecco, un'altra cosa. Una cosa stupenda in mezzo a una cosa molto MEH.
I boss sono fantastici, anche a livello di sfida, perchè superato un certo punto sono DAVVERO una sfida.
Affrontare il dungeon prepara solo in linea di massima al boss. Ma arrivare in fondo non significa che si avrà vita facile contro quest'ultimo, tutt'altro.
I boss sono spietati, cattivi, fortissimi, e richiederanno strategia e dedizione al level up per poter essere battuti. Questa è una cosa stupenda, una particolarità che molti giochi dimenticano (facendo metapensiero, è OVVIO che il mostro finale sia più forte dei sottoposti che incontriamo prima), ma ci porta al punto MEH.
Per andare avanti tranquillamente, si ha bisogno di equipaggiamento sempre migliore. Il che obbliga a intere sessioni di farming e scontri casuali in cui si deve racimolare moneta d'oro su moneta d'oro, fino a poter sfoggiare il meglio che i negozi mettono a disposizione.
E' una rottura di cazzo. Semplicemente.
E se all'inizio lo si fà anche abbastanza volentieri (nelle fasi iniziali avrò farmato quattro ore per avere cose poi rivelatisi inutili) poi quando ci tocca farlo per sette/otto membri la cosa prende a noia.
Uno dice "eh, non farlo".
Oh stronzo, se non lo faccio la curva di difficoltà si alza a stecca. Letteralmente.
Che poi cadiamo nel discorso stile Dragons Dogma. In questo i viaggi istantanei erano pochissimi, se non nulli durante la prima run, ma il costringere il giocatore a dover affrontare a piedi tutto il cammino lo portava a uccidere mostri e a livellare, aumentando le sue statistiche.
DQ5 segue su per giu (MOOOOOOOOOOOOLTO su per giu) questo ragionamento.

E poi le citazioni, o la spiegazioni a certe cose che fanno dire WTF.
Tolti i colpi di genio, quali Mister Monster e la sua assistente Frau Blucker, o Jhon Travolto incastrato in un masso dentro una caverna, o alcune spiegazioni fatte perchè "me lo ha detto mio cuggino!" (giuro!), c'è stata un'attenzione ai dettagli pazzesca.
Siamo in un villaggio, dobbiamo ripartire il mattino dopo ma nottetempo andiamo a seccare mostri dentro un castello? E non riusciamo a finire la quest prima del mattino dopo?
Che accadrà mai?
La persona che dobbiamo seguire si prende il raffreddore, è costretta a letto e possiamo metterci il tempo che ci pare e piace.
E' una cazzata detta così, lo so, ma dentro il gioco è geniale. Soprattutto perchè poi viene ripresa in altre chiavi non lasciando mai domandare il perchè qualcuno abbia fatto una determinata cosa.

Dragon Quest 5 è tutto qui, alla fine. Una storia pazzesca, supportata da un gameplay non solo ormai consolidato negli anni ma capace di far SOGNARE, letteralmente, chi stà giocando, anche senza bisogno di mostrare nulla ma affidandosi al testo su schermo.
E nell'era di Playstation 4 e X1 non è per nulla facile, credetemi.
Un titolo spigliato, intelligente, capace di prendere per mano chi lo stà vivendo e farlo crescere, in modo che certe cose possa ricordarle per sempre. E fargli capire che a volte non tutte le fiabe hanno un lieto fine al 100%.

Quindi? Quindi CAPOLAVORò

(un'unica cosa : a volte alcune diramazioni di trama sono davvero TROPPO oscure! Della serie, vai in quel posto dove la luce colpisce il tronco d'albero a mezzanotte in punto, cerca la ninfa con tre foglie invece che quattro, e somma le cifre dell'età di tutti i vincitori di tiro allo slime per poter aprire la porta.
Roba che mi ha portato spesso a servirmi di una guida, per capire cosa fare. Che poi sarò rincoglionito io, ma vai a capire da solo che per avere il ghepardo nel gruppo e avanzare con la trama bisognava fargli annusare il fiocco di Bianca, con cui lo si aveva addobbato dieci anni prima. Ci sono rimasto due giorni tirandomi mezzo scemo)

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 26/12/2015, 21:18
view post Posted: 24/12/2015, 17:54 Buon Natale, tipo amarcord - Il blog del guardiano
C'è che ultimamente avrei tante cose da dire, ma boh, non trovando la voglia di dirle me ne stò in silenzio e quest'anno ho scritto davvero un cazzo.
Ma quello che ho scritto, buona parte, mi è piaciuto.
Ripesco dai meandri del blog questi auguri, vecchi come il cucco, ma che trovo attuali ancora oggi. E che ancora oggi un poco mi commuovono.

Che magari prima della fine dell'anno qualcosina da postare mi viene, chissà, mah.
Vedremo.

Buon natale agli evasori, ai truffatori, ai criminali...
a chi rompe le vetrine, a chi inquina i fiumi, a chi sofistica il latte...
Buon natale a chi ti frega sul resto, a chi riga le macchine, a chi se ne fotte di tutto e di tutti...
Buon Natale ai datori di lavoro che non mettono in regola, a quelli che abbandonano i cani, a quelli che picchiano la moglie e i figli...
che scrivono sui muri, che danno la colpa a un altro...
BUON NATALE, CONIGLI!
Buon natale ai cori razzisti, ai saluti romani, agli atleti dopati, annoiati, strapagati...
Buon natale ai direttori dei giornali : grazie, anche per quest'anno ci avete disinformati...
Buon natale a chi ha imparato a suonare il tamburo...
Buon natale ai loro vicini di casa che glielo ficcherebbero su per il...
Buon natale a chi bara ai concorsi, ai raccomandati...
Buon natale a chi parcheggia nel posto degli handicappati...
Buon natale a quelli in doppia fila, a quelli che fanno i fari a 200 all'ora, a quelli che sorpassano sulla destra...
Buon natale a chi scrolla la tovaglia fuori dalla finestra...
Buon natale alla società autostrade, ai loro cantieri, ai loro lavori per noi...
Buon natale alle banche usuraie, ai petrolieri ingordi...si, buon natale anche a voi...
SPERIAMO CHE IL NUOVO ANNO FACCIA ALLA VOSTRA VITA QUELLO CHE VOI AVETE FATTO AL PAESE

Buon natale a chi mendica, a chi elemosina, a chi chiede aiuto...
Buon natale a chi soffre, a chi tira la cinghia, a chi ha acceso un mutuo...
Buon natale a chi non ha un compagno, a chi non ha una casa, a chi non ha un lavoro, a chi non ha preso l'aumento, a chi non è contento, a chi si è impegnato l'oro...
Buon natale a chi non và in ferie...
Buon natale a chi vuol perdere peso, buon natale a chi sogna ancora, a chi non ci crede, a chi si è arreso...

Buon natale agli infermi, agli ipocondriaci, agli incidentati...
Buon natale ai malati, ai maniaci, agli emarginati...
Buon natale agli amici, presenti e passati, a chi non ce l'ha fatta, ai sopravvissuti, ai rifugiati...

Buon natale ai ragazzi padri, alle ragazze madri, alle coppie in crisi...Buon natale ai divorziati, ai separati, ai genitori divisi...Buon natale agli orfani, ai non voluti, agli abbandonati, ai figli illegittimi, agli errori di gioventù...
Buon natale a chi desidera un bimbo che a volte non arriva più...

Buon natale a chi è sotto stress, a chi non sa come è messo, ai sottopagati...Buon natale a chi paga gli interessi...Buon natale a chi invece purtroppo non può...
Buon natale agli oppressi, ai depressi, ai non integrati...
Buon natale agli immigrati, si, perchè no...
Buon natale a tutti, da nord a sud, isole comprese...
BUON NATALE A TUTTI INSOMMA E...CORAGGIO.
LA RUOTA GIRA

(e detto tra noi, l'ho riletta tipo ora e, qualche passaggio a parte forse un pò da caciara da bar, mi ha rifatto venire gli occhi lucidi)

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 24/12/2015, 18:11
view post Posted: 5/12/2015, 19:01 Doom The Movie - Un Piccolo Momento Cinemah - Il blog del guardiano
Tra te, Doom (il film, che il gioco chi cazzo se lo è mai cagato in quei 20 anni e passa che sei davanti a uno schermo) e il mondo in generale cè un grosso problema.

Nello specifico, buona parte del mondo lo reputa una merdata. Te invece lo apprezzi, per tanti motivi.
Quali? Sah [...cit...]

Partendo dal presupposto che no, non è il miglior action movie mai fatto, ne tantomeno il miglior film tratto da un videogioco mai fatto, e ancora che in giro si può trovare di meglio a prescindere dalla categoria che si va a spulciare, Doom quel poco che fà lo fà bene.
Riesce a intrattenere per quell'ora e quaranta dove seguiamo le gesta di The Rock seguito dalla sua banda di scugnizzi militari in giro per un centro di ricerca situato su Marte dove, questo è il preambolo a tutta la faccenda, pare esserci qualcosa di grosso, puzzolente e cattivo che si diverte ad andarsene a giro ammazzando tutto quello che gli capita sotto mano.

Lo scopo dei The Rock Boys è quello di indagare ed eliminare la minaccia.
Praticamente un qualsiasi film con gli alieni cattivi. E' Alien 2 ma senza quello che ha reso Alien ALIEN FOTTUTO 2 OMMIODDIO VOGLIO RIVEDERLO ANCORA!

[...]

Dicevo.
Il film intrattiene, e ha un secchio di problemi, ma mantiene delle cose interessanti che ancora oggi mi spingono a riguardarmelo pur conoscendo a memoria le battute.
Dato che delle cose buone sono capaci tutti a parlare, e dato che delle cose buone non gliene frega veramente una sega a nessuno leggere, vorrei analizzare quali discutibili scelte siano state operate dagli addetti ai lavori.

Partendo dai personaggi.
Ora, ho una mia teoria. C'era la storia, c'era il cast, c'era più o meno tutto e le riprese erano già state iniziate. Però mancava qualcosa (o ci sono stati dei problemi, fate voi) che ha spinto gli sceneggiatori a cambiare le carte in tavola. E tipo, se a inizio film pare che due dei personaggi si odino, ad un certo punto diventano fratelli, cresciuti insieme, qua la mano bro, scopati pure mia madre.
E non è nemmeno finita qua.
Ogni cazzo di personaggio è uno stereotipo a se stante.
OGNI.
CAZZO.
DI PERSONAGGIO.
Abbiamo il comandante fiero e valoroso (The Rock, ma che lo dico a fare), il cinese inutile, il nero muscoloso che fà una brutta fine (grazie Ortolani, dispensi saggezza ancora oggi), il ragazzino, il deviato sessuale e poi cè "il duro protagonista con la barba incolta superfigo con un passato oscuro alle spalle".
Reaper. Che boh, è un classico personaggio stile Asylum. Dovrebbe essere bello e dannato a giudicare dal suo aspetto e dalla sua storia, poi però è solo bello e non pare nemmeno così dannato, poi ha la sua parte bimbominchiosa, poi è uno scienziato!
Cioè, relax ragazzi.
Funziona? Incredibilmente si. Per quanto brutto, tutto il cast funziona nel complesso.

E le reazioni umane insieme ai clichè più disparati.
Situazioni di pericolo in cui la gente va avanti a testa bassa, torce che si spengono MISTERIOSAMENTE nell'oscurità causando enormi casini, colpi di scena inspiegabili ("il virus sceglie!!!"), un buco che serve a coprire mancanza di idee/poca chiarezza di trama/fate voi e soprattutto l'assoluta mancanza di spiegazioni.
Il film finge di dare spiegazioni che poi invece non dà.
Spiega si&no perchè ci sono gli alieni, ma poi preferisce soffermarsi sulle emozioni dei personaggi, che sinceramente fregancazzo.
Si sofferma sulle classiche scene vecchie di trent'anni che fanno fare il salto dalla poltrona facile, di quelle che c'è il buio ovunque e ti spunta fuori uno facendo "BUU!"
Che palle.

Nemmeno la scazzottata finale vale tutto il prezzo del biglietto, dato che a livello registico presenta troppa banalità e pochissime cose degne di nota.
Non come invece la sezione in FPS di qualche minuto prima.
Cioè, quella è LA FIGATA.
Porta me giocatore dentro al gioco.
E per quanto magari non è realistica, o fatta un pò così, o fatta unicamente per far vedere uno che ammazza i mostroni facendo finta che sia lo spettatore a farlo, è fatta bene.
Serve a quello. Fa quello.

Il film ha mille e mille problemi, ma incredibilmente convivono in uno strano amalgama che lo fa funzionare.
Non è un capolavoro, credo non voglia nemmeno esserlo, ma riesce perlomeno a non fare l'errore di Hitman, che passava dall'essere noioso, allo snaturare il personaggio e infine a essere ridicolo.
Cosa di cui purtroppo non mi sono accorto fino alla terza visione. Ma sbagliando si impara.

No seriamente, che problemi ha l'internet con Doom? Cioè, una parte della critica ha adorato Man of Steel e 300 parte seconda. E cagate il cazzo per The Rock su Marte che dà la caccia ai mostri?

Bujakasha
view post Posted: 22/11/2015, 12:43 Video Game High School - Il blog del guardiano
Avete Netflix?
Se la risposta è si, non siete (almeno dal punto di vista del puro divertimento televisivo e cinematografico) degli stronzi.

Se non lo avete, oltre al fatto di doverlo assolutamente provare per non poterne più fare a meno, sappiate che vi troverete per l'appunto Video Game High School, serie creata dal web che grazie al cielo non raggiunge picchi di vergognosa ignoranza cinematografica come invece faceva Freaks.
Che, oltre ad essere una pessima serie che grazie al cielo pochi ricordano, era assolutamente pretenziosa.

Ma, per tornare all'argomento principale, cè qualcosa in VGHS che lo rende non solo fantastico per i nerd più accaniti o per chi vive giorno per giorno il mondo del gaming.
E' anche una storia.
Una storia che parla di amicizia, di amore, di rapporti con i propri genitori, e che parla anche di perdita e dolore.
Che insegna a combattere per quello che si crede. Ad accettare che le cose possono non andare sempre come si vuole, che a volte per il bene degli altri bisogna anche rinunciare a quello che ci renderebbe felici peccando di egoismo.
C'è questo e molto di più. Una realtà "normale", dove però il gaming ha un'importanza incredibile nella società.
E in questa società spiccano per l'appunto i licei dove i migliori videogiocatori del mondo possono studiare la cosa che amano di più. I videogiochi.

Lungi da me difendere l'idea, che non è originale e rispecchia semplicemente quello che quasi OGNI bambino cresciuto negli anni 90 vorrebbe.
Ma è il modo.
Il modo di raccontare tutto questo. Tutta la gioia, il dolore, i rapporti che si creano e si distruggono. E tutto, e sottolineo TUTTO quello che si vorrebbe trovare dentro una serie televisiva, o dentro un buon film, o dentro un libro da rileggere perchè semplicemente è bello, lo si può trovare dentro VGHS.
Non vi sono nemmeno troppi personaggi di "contorno", messi li giusto per fare numero. Ognuno, o perlomeno quelli che si vedono maggiormente nelle puntate, troverà il suo posto alla fine. E contribuirà a quella fantastica chiusura, capace di far venire i peli dritti sul braccio a chiunque abbia giocato online almeno una volta.
Ammettendo anche, senza nessuna vergogna, che un paio di punti sono capaci di far venire gli occhi lucidi, e che il finale è AMARISSIMO. Ma tanto.

Effetti speciali ben al di sopra di molte produzioni italiane con dietro una marea di soldi, comparsate di attori famosi, recitazione sempre ottima, citazioni, valori umani, suspence, un climax scontato ma capace di tenere incollati allo schermo lo stesso, ironia a pacchi, risate, qualche stronzatona (e vabbè, a meno che non guardiate roba stile Orizzonti di Gloria la troverete dappertutto ormai) e un messaggio.
Non un solo messaggio, ma più messaggi che vengono dati allo spettatore. Tante piccole chiavi di lettura che veramente una volta tanto aiutano chi guarda anche a crescere un pò. Ed è tutto questo il valore aggiunto di VGHS, quello che differenzia una serie televisiva da una fiction.
La prima ha del lavoro dietro, ha uno scopo, ha un obiettivo. E raggiunto quello finisce perchè sarebbe stupido e controproducente continuare oltre.
La seconda è una serie di attori che intervallano della pubblicità, e che non smetti di guardare perchè ormai ci si è troppo abituati.
E sia chiaro, io nella seconda categoria metto anche Greys Anatomy. Perchè HA ROTTO IL CAZZO MANCO A TRE QUARTI, MA COMPLETO.

Fate un favore a voi stessi e guardatelo. E se non si vuole per forza usare Netflix lo si trova completo su Youtube, ma senza sottotitoli ITA ovviamente.

Bujakasha
view post Posted: 2/11/2015, 01:22 Il Momento Nostalgia #1 : Canis Canem Edit - Il blog del guardiano
Riparte il circolino degli articoli numerati che si perderanno nei meandri dell'Oblio dopo il quarto appuntamento, ma dato che spero perlomeno di arrivare a far contare 6 titoli in questa minirubrica inutilissima (e dato che è una rosa di argomenti ormai talmente varia, a quest'età e con tutto quello che ho giocato) che perchè no? Perchè tutti possono farlo e non io?

E quindi rimbocchiamoci le maniche, diciamo il classico SAH (classic cit.) e partiamo nello scoprire perchè e percome Canis Canem Edit merita di essere ricordato nella rosa del Momento Nostalgia (Canaglia, aggiungerei).

Partendo dal presupposto che CCE, che doveva e ripeto DOVEVA ASSOLUTAMENTE chiamarsi Bully, è stata una perla dell'era Ps2 per un sacco di motivi.
Perchè Rockstar dimostrò al mondo, che ormai la etichettava solo come sforna titoli iper violenti capaci di rendere i vostri figli dei criminali incalliti (non vi era ancora il terrore dell'ISIS, capiteli) che non c'era bisogno di mitra, uccisioni tramite auto lanciate a folle velocità e spaccio di droga per rendere un gioco politicamente scorretto un SIGNOR gioco.

La trama è semplice, ma rappresentava qualcosa di mai visto prima.
Siamo Jimmy Hopkins, ragazzo problematico e con una tendenza innaturale a fare del casino che viene lasciato da sua madre (mignottone al suo chissàchecazzodinumero matrimonio) presso la Bullworth Accademy. Ossia una scuola privata dove si spera questo ragazzo potrà essere messo in riga.
Al suo interno parte quella che è la scalata verso il potere e cosa più importante, verso il rispetto da parte di tutta la scuola.
Perchè all'inizio siamo solo una nuova merdina che si aggira per i corridoi. E da qui dovremmo ottenere il rispetto (o il comando, che dir si voglia) delle confraternite presenti dentro la scuola.
Ossia i Bulli, i Grezzi, i Fighetti, i Palestrati, i Secchioni e i Reietti.

Quello che rendeva questi gruppi ancora più belli e unici era che ognuno aveva una sua particolarità.
I Palestrati erano difficilissimi da sconfiggere a pugni e più di una volta mi sono trovato a venire sconfitto da alcuni di loro.
I Reietti usavano armi come petardi o simili. E i Secchioni, ovviamente, erano quelli più facili da sottomettere.

In più ogni capitolo del gioco si incentrava sul conoscerli meglio, e sul guadagnare il comando su di loro durante il periodo di permanenza nella scuola.
Che a differenza del 99% di qualsiasi altro cazzo di titolo presente al mondo, qui si sente davvero.
Ci sarà Halloween, Natale (con la mappa che diventerà piena di neve con conseguenti cambi dei vestiti), poi San Valentino ecc ecc. E tutto sarà a tema.
Tutto quanto. Sembrerà davvero di vivere un anno scolastico nella scuola più incasinata mai vista su una console.

E oltre la scuola, c'è la città. Una volta fuori dalla Bullworth si potrà scorrazzare liberamente per la città, facendo missioni o facendo casino. Il problema è che facendo casino si può attirare l'attenzione della polizia che ci riporterà nell'istituto.
Fra le chicche tralatro ricordo con piacere il guidare un motorino, che dava due tacche di "ricercato" (per via che Jimmy è minorenne) ma se si guidava con il casco addosso ne dava solamente una.
Geniale.

Si dovevano seguire le lezioni, che erano una sorta di disparati minigiochi più o meno facili, e in fin dei conti CCE permetteva di fare una cosa che davvero fino a quel momento non si era potuto fare.
Casino, innocentissimo casino, senza che nessuno potesse puntare il dito senza essere smentito.

Perchè è vero, qualunque genitore poteva dire che ispirava a comportarsi male all'interno della scuola. A non avere rispetto delle autorità e a perpetrare dei comportamenti violenti.
Ma è anche vero che lo stesso gioco "incentivava" ad andare alle lezioni e a prendere bei voti, così come aveva messaggi "occultati" mirati a far ragionare i ragazzini (guida del motorino proibita, stronzetti, e mettetevi sempre il casco!).
In più, superata una certa ora, si iniziava a essere sempre più stanchi e si era OBBLIGATI a dover andare a dormire nel dormitorio. Altrimenti, arrivati alle 2 del mattino (o 3, non ho molta memoria) si stramazzava al suolo privi di sensi per colpa della stanchezza.

In mezzo a questo, il primo bacio di un ragazzo, la rivincita dei nerd, dare una lezione ai prepotenti e molte altre situazioni che ancora oggi mi fanno venire molta nostalgia, perchè sono giochi che una volta finiti non ridaranno mai più le stesse sensazioni.

Che poi magari questi messaggi ce li trovo solamente io, e la quasi totalità del resto del mondo ha giocato un GTA senza mitra e uccisioni morti ammazzati violentemente. Che ci volete fare.
Ultima cosa : non ho mai capito perchè cazzo si poteva scivolare sul corrimano delle scale. Era INUTILE. E in più il corrimano stesso era cortissimo, cosa che rendeva senza senso usare questa particolarità inserita nel gioco. Pareva più un "ve lo abbiamo messo perchè fà thug life a scuola, stacce".
E' stupido.

E se pensate che Jimmy sia il figlio del protagonista di Manhunt, come sospettato dall'internet e mai confermato/smentito da Rockstar, siete degli EMERITI.

Bujakasha
view post Posted: 21/10/2015, 18:24 Final Fantasy XIII - 2. O "Ritorno al Futuro" dei giapponesi - Il blog del guardiano
Partiamo con una premessa.

Adoro tutti e tre i film di Back to the Future.
Sono divertenti, spigliati, hanno una morale niente male e comunque hanno letteralmente fatto la storia del cinema.
Nonostante qualche difetto logico (nel primo ce nè uno talmente ABNORME da far risultare la locomotiva volante del 3 quasi reale) posso dire di essere uno di quelli che se li è guardati tutti a ripetizione, fino dalla tenera età, in modo da potersi ricordare a memoria le battute.
Che per me è normale amministrazione per qualsiasi cosa io ritenga degna. Ma vabbè, sono pazzo e via.

Il primo, come ho detto, aveva un difetto logico incredibile ma non ci si fà caso perchè giustamente non si può giudicare il film da quello, e rimane uno dei migliori cult della storia della cinematografia.
Il secondo, per quanto migliore in tutto, l'ho sempre trovato TROPPO lungo. Il viaggio nel futuro dove accadono casini, poi il viaggio nel presente "distorto" dove accadono casini, poi il viaggio nel passato dove accadono casini.
E il terzo....vabbè. Ha incassato meno degli altri due (MOLTO meno), la trama è vabbè, le situazioni sono molto più scanzonate (epico il "MERDA!" detto dal vecchio quando McFly fà il moonwalk nel saloon) ma quelli della mia generazione lo adorano lo stesso.

Questa lunga premessa per spiegare che cosa mi aspetto quando qualcuno vuole fare un'opera, sia scritta che animata o disegnata o filmata, che tratta di viaggi nel tempo.
VIAGGI NEL TEMPO.

E veniamo a FFXIII-2.
Se dovessi prendere questo gioco e dargli una valutazione assolutamente NON in valore numerico ma con un parere facendo riferimento esclusivamente alla parte tecnica, non sarebbe certo da buttare.
Buona grafica, sezioni di combattimento che reputo le migliori mai fatte per un titolo di FF (si, l'ho scritto), qualche stronzata legata ai pochi equip o all'assurdità di certe sub quest ma cristo, avercene di "titoli di merda" (cit.) così.
Se invece dovessi prendere la parte narrata e la sua rappresentazione conseguenziale nel mondo di gioco, QUESTA E' UNA DELLE PIU' GRANDI MERDATE CHE IO ABBIA MAI GIOCATO IN VENT'ANNI DI ONORATISSIMA CARRIERA VIDEOLUDICA.

Non voglio nemmeno dilungarmi sulla trama.
Snow sparisce, Lightning si ritrova nel Valhalla (davvero Square? DAVVERO?) dove può vedere TUTTO e TUTTI gli eventi passati, presenti e futuri.
In questo luogo deve affrontare il classico cattivoacasochevuoledistruggeretuttopersalvareunapersona.zip, e avrà bisogno dell'aiuto di sua sorella Serah per poter salvare l'universo e il tempo così come lo conosciamo.
Serah nel suo viaggio sarà comodamente e.......con uno dei salti della quaglia più WTF della storia...........aiutata da un abitante di centinaia e centinaia di anni avanti nel futuro.
Noel, che servirà da partner dedito all'attacco e da spiegone supremo in vari punti.
Il cui unico pregio, tuttavia, è l'essere stato scritto in modo che provasse per Snow della sana antipatia, cosa che comunque lo ha fatto salire di molto nella scala dei miei personaggi preferiti.

Ora, tutto questo è confusamente il punto di partenza della trama.
Il gioco collassa su se stesso in un punto. Uno solo. Ma fondamentale se vuoi fare un gioco che tratta viaggi nel tempo.

Se tu, sviluppatore del gioco, aiutato dallo sceneggiatore, fai un gioco che mi permette di VIAGGIARE nel tempo di CENTINAIA E CENTINAIA di anni, dove centinaia è letterale e non un'esagerazione, e mi dai le mappe di gioco uguali identiche con solo il tempo atmosferico modificato quel tanto che basta a farmi credere di non aver fatto copia-incolla, sei un EMERITO.

Le mappe sono UGUALI.
Non importa che andiamo in "Novi Lugubre 100 AD", e ci spostiamo poi a "Novi Lugubre 350 AD". Indi 250 anni avanti nel tempo.
Quel palazzo sarà sempre così. E quella strada sempre così. E quella montagna sarà sempre li e quei bidoni non si saranno spostati di un millimetro.
Questo è il punto principale dove questo gioco toppa clamorosamente e non si rialza più. Invece di dare stimolo, voglia e curiosità nello scoprire un mondo che cambia in continuazione, ci vengono servite delle arene incollate una sull'altra, con qualche eccezione per i luoghi legati alla trama, e avanti tutta a raccontare una storia che non ha capo ne coda, che non regala quasi nessun colpo di scena, che non permette di legarsi ai personaggi, che vorrebbe trasmettere empatia ma che alla fine trasmette solo NOIA.
E un gioco che trasmette NOIA non è solo un brutto gioco, per quanto la parte tecnica può essere encomiabile. Un gioco noioso è un gioco INUTILE.

Prendo due esempi a cazzo di cane.
Due esempi magari non troppo ispirati, ma perdonatemi se sono i primi due che mi sono venuti in mente.
Dragon Quest 5 La Sposa del Destino & Bioshock Infinite.

"Ma dai, perchè non parli di Majoras Mask??"
Perchè non l'ho mai giocato, stronzi.

In DQ5 si viaggia nel tempo. Per poco, ma si viaggia. E le nostre azioni nel passato influenzano il futuro.
Si preleva dal passato per poter andare avanti nel futuro. E nel passato si tenta di cambiare le cose che possono essere cambiate.

In Bioshock Infinite si viaggia nel tempo e il mondo che conoscevamo è totalmente differente. Ed è proprio viaggiando nel tempo che si capisce che bisogna tornare nel passato per poter avere un futuro diverso.

Tematiche diversissime da quello che racconta FFXIII-2, ma era per spiegare quello che vorrei vedere quando qualcuno mi dice "sai, in questo gioco si viaggia nel tempo".

Voi della Square avete fatto due errori.
Il primo : dare modo a tutti quei cretini di poter puntare il dito contro il vostro gioco all'urlo de "ecco, ve lo dicevamo che era una merdata!".
Il secondo : e cosa più importante avete fatto incazzare ME, brutte teste di cazzo farcite di merda.

FFXIII - 2 non sorprende, non dà stimoli, non lascia il segno dal primo all'ultimo secondo, vive del riflesso di una buona idea giocata talmente male da riuscire a diventare brutta, non riesce nemmeno a essere nostalgico li dove un fan della saga di sicuro sarebbe caduto nella lacrima facile.
E bon, tutto qua.

Di sicuro comprerò anche FFXIII - 3. A questo punto ho mangiato due piatti di merda, mangio anche il terzo e non lascio nulla sul tavolo.

Bujakasha

Edited by Guardiano-Fede - 2/11/2015, 00:53
view post Posted: 19/10/2015, 20:50 Di Mass Effect 1, dei DLC, e di altre robe un pò a caso - Il blog del guardiano
(Lo dico ora fra parentesi, così non devo fare un trafiletto in zona cesarini in fondo alla pagina, dove tanto non arriva mai nessuno : dato che il 21 ottobre tutti entreranno in modalità TROPPO TROPPO SIMPA EWWIWA RITORNO AL FUTURO, anche io mi unirò alla massa iNiorante e posterò finalmente l'articolo su FFXIII-2, dato che, purtroppo, parla principalmente di viaggi nel tempo. Se avete voglia di leggere qualcuno che su quella robaccia ha fatto sanguinsare gli occhi, le coordinate le avete)

Mass Effect.
Correva l'anno 2009 se non sbaglio, e questo blog (si esatto, proprio questo blog) all'epoca si occupava di...tutt'altro.
Diciamo che ero in quella fase dove puoi esprimere il tuo disappunto alla vita tramite internet o andare a lanciare una molotov al municipio della tua città. E in entrambi i casi troverai qualcuno che, giustamente, dopo vorrà farti il culo.
Questo per dire che all'epoca NON parlai del primo ME, ma fu uno di quei titoli che grazie a un insieme di fattori e di tante altre robe mi fece innamorare.

Un protagonista che si poteva non solo creare, ma che rispecchiava il nostro modo di affrontare certe situazioni, un party multirazziale e particolare, un sacco di pianeti, armi fantascienze, alieni, mostri aracnoidi, uno stronzone come big bad boss e la minaccia interstellare buttata li con la strizzata d'occhio finale.
C'era TUTTO.
E ritrovare questo tutto nella ME Trilogy, cui sono venuto in possesso tramite salti della quaglia clamorosi (ma legali) mi ha portato indietro di sei anni, dando però qualcosa in più.
Perchè giocarlo su ps3 è una sensazione un pelo strana. Come scopare con la ragazza del tuo migliore amico.
O con tua cugina.
Cioè, sai dentro di te che sarebbe un gran divertimento, ma non si può fare.

ME 1 Trilogy offre esattamente quello che offriva ME Xbox, ma con l'unico DLC uscito (credo, non ho controllato e non ne ho voglia, che tanto se ne sono usciti degli altri sono spazzatura 99/100) : una missione in cui effettivamente spiegavano e mostravano una razza aliena che avrà grossa importanza nei capitoli successivi.
I pregi di questo gioco li ho spiegati poco più sopra. Bel contesto, protagonista personalizzabile, ecc ecc.

Vi erano però autentici e enormi diti ("facci lei!" - cit) nel culo capaci di rovinare almeno in parte l'esperienza di gioco.
Primo fra tutti, l'assurda concezione che regnava in casa Bioware quando si pronunciava la parola TPS.
Ossia sparatutto in terza persona.
Un genere di gioco di questo tipo deve avere mappe con molti ripari, nemici furbi che non si buttano addosso a noi come giocatori di rugby e soprattutto bilanciamento nelle armi.
In ME vi era molta confusione.
Ai livelli iniziali le armi infliggono danni ridicolissimi. E le armature non proteggono proprio nulla. E sono due fattori abbastanza importanti se si pensa che oltre a essere un TPS vuole anche avere elementi da gioco di ruolo con tanto di abilità che aumentano, protezioni che scalano con i punti abilità spesi e cose di questo tipo.

I nemici poi sono a metà fra degli ubriachi, dei kamikaze e dei Jhon Rambo.
I loro danni sono mostruosi, non stanno dietro alle coperture ma si buttano letteralmente addosso al giocatore sparando all'impazzata e se si riesce a bloccarli in una zona senza coperture cominceranno a correre a destra e sinistra senza un senso logico.
Che rende le sezioni in cui si spara (ma parlo principalmente delle missioni secondarie) un terno al lotto.
Un gioco di pazienza, ricaricamento dei salvataggi e dita incrociate. Almeno a difficoltà Medio (che mi fà domandare come io abbia fatto a finirlo addirittura alla massima difficoltà su Xbox ma vabbè).

Specifica incentrata sulle sub quest perchè ovviamente le mappe della main quest hanno zone studiate, coperture pensate per gli scontri che verranno e tutto il contorno che contraddistingue ogni buon gioco che debba uscire su certe piattaforme.
Ma all'epoca la Bioware, per motivi che non conosco e che non mi interessano, utilizzò le stesse due/tre arene per fare gli interni di TUTTE (e sottolineo : TUTTE) le sub quest, cambiando al massimo qualche disposizione dei mobili.
Il dare così poca importanza a questa cosa e limitandosi a programmare i nemici dentro all'area fà si che la CPU ci uccelli nove volte su dieci finchè non si ha un equip decente.
E l'equip, cristo santo. Tutto un casino in stile Dragon Age. Potendo cambiare armamentario a TUTTO il party si finisce ben presto per raggiungere il limite massimo di oggetti trasportabili e di dover passare minuti interi a buttare tutto. Cosa che non mi è spiaciuto per niente sia stata eliminata nei capitoli successivi.

Il punto è che Mass Effect è una storia un pò strana.
Ha al suo interno robe che ti fanno bestemmiare in turco, ma ci giochi lo stesso.
La missione del DLC (e qui mi ricollego a uno dei punti principali) è talmente calibrata con il culo in termini di difficoltà che ho impiegato tre ore e mezza per finirla.
E ripeto. più di 200 minuti per girare una mappa e sparare a dei nemici.
Non perchè sia lunga di suo, ma perchè il gioco stesso non mi permette di poter usufruire di coperture adeguate e di poter affrontare certe sfide a livello basso, continuando a crepare.

Che poi sono contento perlomeno che in questa "collector" abbiano inserito tutta la roba uscita, che tanto a mettere il contenuto aggiuntivo a 0,99 sul psn non ci si sarebbe cavato nemmeno un euro.

Boh. Avevo voglia di fare questa discussione qui, anche perchè per l'appunto saltandola ai bei tempi che furono (bei tempi un cazzo) mi era rimasta sul groppone.
Resta che, per quanto godibile, ME1 è un dito nel culo se giocato nel 2015.

Bujakasha
view post Posted: 5/10/2015, 17:09 Grid Autosport - Il blog del guardiano
Lo faccio perchè mi sento in obbligo, ma non ci perderò più tempo di quanto davvero non ne occorra per esprimere un concetto semplice, chiaro, lineare.

Se fai un gioco, e lo fai senza preoccuparti che il gioco stesso abbia "un'anima", il gioco 90 su 100 fa cagare a spruzzo.

Ma proprio così eh. Testuale e brutale.

Non serve la grafica, non serve il fotorealismo, non serve avere pad dedicati, multiplayer, missioni secondarie a gogo.
Ma dagli. Quella cazzo. Di anima.

Il primo Grid la aveva. E per quanto sia un concetto un pò fumoso, si può riassumere con un pensiero talmente elementare da sembrare idiota. Eppure è il più genuino che potreste trovare in tutto il web.
Il gioco ti diverte? Ci stai dietro solo e unicamente perchè ti piace farlo? Ti soddisfa? Ti fà passare del tempo in modo spensierato?
Ha un'anima.
Punto.

Questo Grid non la ha. Al contrario del primo, intramontabile capitolo che invece ne aveva da vendere a pacchi.
Il problema è sempre il solito. Si prende una formula che funziona e si tenta di migliorarla. Creando quel mezzo cesso di Grid 2 che, bontà sua, pretendeva di aggiungere realismo li dove realismo manco lo si voleva vedere col binocolo.
Più auto, tracciati, magari modalità, ma poi lasciate il gioco così come si trova perchè DIVERTE.
Nope.
Eliminate molte cose per aggiungere (già citato) realismo e chivesencula.

Autosport riesce persino a peggiorare la questione.
Grafica a parte peggiora tutto.
I tracciati sono noiosissimi, la difficoltà mi pare calibrata a cazzo di cane, sbloccare altre auto rimane una questione molto fumosa nonostante sia salito di parecchi livelli in tutte le modalità (perchè si, adesso le modalità hanno appositi livelli che yes, sbloccano roba) e soprattutto ancora più fottuto realismo.
Che davvero.
Non ce ne facciano davvero nulla.
Il divertimento una volta era partire dal fondo e arrivare primi senza una ruota, con mezzo motore andato e con l'auto ridotta a un rottame.
Qui bisogna giocoforza fare le qualifiche e sperare che in gara nessuno si azzardi a inchiodare facendo sbattere il nostro muso sul suo culo, o il cambio và subito a mignotte, compromettendo tutto.

E questo non è Grid. Mi spiace.

NON E' GRID.

Che vi possa piacere è innegabile. Che confrontato a quello che è stato tempo fà (e che ha significato all'epoca in un parco titoli che sbavava aspettando Gran Turismo 5) faccia cagare è altrettanto innegabile.

Bujakasha
view post Posted: 25/9/2015, 19:16 Le 5 cose più assurde di FFX-2 - Il blog del guardiano
Si vabbè, ho detto come e perchè dovreste dare schiccheri nelle orecchie ai vostri amici che si ostinano a dire che quella mezza porcheria venuta fuori dopo il decimo capitolo sia A) godibile & B) un bel gioco.
Premettendo che persino io ci abbia trovato qualcosina di decente, beninteso.

Ma quali sono, a conti fatti e giusto per amore del listone numerato, le 5 (CINQUE) cose che più mi hanno fatto rodere il buco del culo in FFX-2?
Sah [...]

- Snaturamento dei personaggi apparsi in FFX
Parto dal punto meno importante. Quello proprio "di contorno", così almeno mi tengo i pezzi forti per dopo.
FFX aveva i personaggi principali caratterizzati veramente male (o poco, dipende da quanto siete cattivi) ma perlomeno seguivano la loro linea. Per citare me stesso, c'era quello bigotto, c'era la troia, c'era il cretino. C'era Kimahri. Che vabbè dai. KIMAHRI.
Però nessuno di loro dava fastidio. Nel termine letterale del termine. E soprattutto nessuno di loro cambiava in modo no sense durante il corso dell'avventura.
Qui sono riusciti a trasformare Cid in un vecchio truffatore di turisti. Lulu in due anni si sposa MISTERIOSAMENTE con Wakka, nonostante avesse ribadito di come fosse impossibile la cosa (anche per via del fratello) e nel giro dei suddetti 24 mesi ci fà un figlio insieme.
E Fratello.
FRATELLO.
GESU'.
Io posso capire che vuoi fare qualcosa di più "accessibile" per tutte le età. Lo capisco, davvero. Qualcosa di leggerissimo.
Ma questo trascende l'imbecillità. Questo nell'imbecillità ci infila tutte e due le gambe, si fà ingoiare, và in scivolo per tutto l'intestino, esce dal buco del culo e poi chiede di poter rifare lo stesso fottuto giro almeno cinque volte.
E non voglio nemmeno menzionare la casuale e presunta omosessualità di Compagno.
Davvero, lasciamo perdere.

- Arrapato duro
Questo è un titolo che, se siete appassionati di hentai e grafica a bassissima risoluzione per tutto ciò che è "contorno", vi darà ore e ore di piacevole allegria!
Inquadrature di culi, seni, battute a sfondo sessuale, scene senza senso in cui protagonisti femminili si fanno il bagno in bikini e si schizzano l'acqua addosso (OSAMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA), pervertiti completamente improvvisati nel corso della storia e chi più ne ha più ne metta.
Final Fantasy X - 2. Un divertimento per TUTTA LA FAMIGLIA!

- Trama
In Final Fantasy 7 si sabotavano i piani di una grossa multinazionale, per poi essere catapultati in un casino più grande di noi alla cui fine si doveva sconfiggere uno dei nemici che più rappresentano L'ESSENZA di cosa sia Final Fantasy.
In FF8 un strega usa portali dimensionali per cambiare il futuro e poter dominare il mondo (OF COURSE! - cit).
In FF9 ci si interroga sull'assurdità della guerra, su cosa significhi essere davvero umani e "vivi", e su quale sia il nostro scopo.
In FFX il mondo è devastato da una piaga che richiede ogni dieci anni un sacrificio umano e che si porta via migliaia di vite innocenti.
In FFX-2 ci sono due schieramenti che si prendono a seggiolate nel muso per conquistare supremazia territoriale, mentre un macchinario gigantesco viene azionato tramite un pianoforte.
Qualcosa è decisamente andato per il verso sbagliato.

- Casualità
Troppo lasciato in mano al caso o alla fortuna.
La missione del Matchmaking (e quella pubblicitaria segue a ruota) si basano su un sistema di Try and error osceno. Bisogna provare e riprovare e riprovare sperando di beccare l'opzione giusta fra quelle disponibili.
Il dungeon segreto di Clasko si sblocca inviando Chocobo che hanno una percentuale CASUALE di tornare, salire di livello e sbloccare l'area.
Lo stesso Sferocentro è una minchiata, perchè bisogna pregare che CASUALMENTE non compaia il numero 1 al centro del tavolo, che fotte qualsiasi combo siamo riusciti a portare a casa.

- La completa e totale assurdità del 100%
Come da titolo.
Missioni che devono partire nel capitolo 1 ed essere portate avanti per tutto il gioco, trasmisfere da guardare e riguardare fino a perdere capacità di pensiero, filmati di qualche secondo che se non visti fanno perdere quello 0,2% di completamento che può inculare chiunque, risposte esatte fra le multiple, impossibilità di skippare i filmati e i dialoghi (credo, qui metto le mani avanti), minigiochi inutili da dover completare e soprattutto, SOPRATTUTTO, premere quel fottuto tasto X nell'Oltremondo, DURANTE UN FILMATO, SENZA CHE IL GIOCO TI DICA UN CAZZO.
Se non schiacci quel fottuto tasto e completi tutto il resto, calcio nei denti e scordati il 100%.
E ripeto, senza che il gioco stesso, in nessun modo o maniera, in nessun filmato o dialogo, mai dal primo secondo fino all'ultimo dei titoli di coda, ti dica di farlo.

***

Se vi lamentate di FF12 sappiate che davvero non avete la più pallida idea di cosa voglia dire creare un gioco assurdo, senza senso e che snatura un buon 70% di quello apprezzato prima.
Fermo restando che FF12 ha i suoi bei problemi.
Scrigni del tesoro in primis.

Ora, uscite là fuori e istruite il mondo.

(che poi seriamente, lo vorrei conoscere il tizio a capo della direzione artistica dei filmati. Solo per chiedergli se si eccitasse tanto a piazzare culi sgranati in primo piano)

Bujakasha
view post Posted: 10/9/2015, 18:48 Pes 2015 - stò lontano dallo stress (ancora) - Il blog del guardiano
Pes 2014 era una merda.

Fatta, finita, con un bel fiocco sulla testa e venduta ai canonici 60 euro.
Lo ripeto, per chi magari non capisse bene l'italiano o avesse difficoltà con i concetti di base.
Quella cagata imbarazzante veniva venduta al lancio a SESSANTA EURO.
Ma io l'ho avuta gratis col Plus e, vabbè, l'articolo vaga da qualche parte su questi lidi, mi ricordo che a livello di contenuti non era nemmeno malaccio. E ve lo dice uno che rileggendo i vecchi articoli si darebbe martellate sui coglioni da solo.

Pes 2015 fà UNA cosa, ma la fà bene. Al contrario di FIFA 15 che è spazzatura su disco.
Diverte.
Cè di nuovo quel genuino sentimento di voler fare una Master League. Cè di nuovo un gioco di calcio bello, divertente, facile ma non per questo da idioti. Cè di nuovo Pes così come lo si voleva. Non un flipper, non una guerra a centrocampo fra due schieramenti medievali pregando nel trick-track-colpo-rimbalzo-tiro-gol, o da una fucilata dalla distanza come ci avevano insegnato i suoi predecessori.
Si può segnare da ogni punto, con ogni azione, un briciolo di intelligenza e sfruttando anche, perchè no, quelle cagate che comunque la serie si porta dietro da letteralmente una vita.
Sah.. [...]

Per l'appunto è DIVERTENTE. E soprattutto ricrea quel fantastico feeling di chi ci giocava su play 2. Che poi magari esce il 16 e cambio di nuovo metro di giudizio, ma ad oggi è un bel gioco.
Le partite non sembrano mai pilotate (e magari lo sono), e forse la CPU a volte pecca di possesso palla eccessivo nonostante la situazione non lo richieda affatto. Se il mio avversario perde di 2/3 gol, che cazzo fai circolare palla? Butta tutto su sperando almeno di segnare.
Ma sono misteri della fede e capita comunque di rado.
Poi l'arbitraggio. Ora, ammetto che una vita fatta di istinti violenti repressi non ci ha abituato al meglio, e che ognuno piuttosto che il pacifico R1+X preferisse la gamba tesa, specialmente ad altezza ginocchio.
Il problema è che a volte non capisco perchè, se entro in tackle e PALESEMENTE prendo il pallone E POI E SOLO POI il giocatore avversario, falciandolo, devo vedermi sventolare davanti il cartellino giallo. Non mi ricordo bene la regola, lo ammetto, ma contrasto in scivolata non dovrebbe essere fallo se si prende prima il pallone (o perlomeno non dovrebbe essere giallo, fermo restando che essendo un videogioco è difficile fare l'entrata "assassina" se si gioca con un minimo di cognizione).

Poi poi poi.
Una delle cose più importanti. Mi ero lamentato, per FIFA, che il calciomercato fosse fatto col buco del culo. Ed effettivamente era così. Perchè per poter riempire un buco fra i titolari bisognava spendere anche 40/50 milioni che sono un'enormità di soldi.
Qui con un valore di 20 milioni (ma anche 15) si possono portare a casa discreti calciatori. Per fare un'idea, dovendo sostituire l'ormai inguardabile Lichsteiner ho puntato su Sterling pagandolo 18 milioni. Chamberlein, che può coprire ogni ruolo di centrocampo e fare anche la seconda punta è valutato 25 o 30.
E' intelligente, è fatto bene, anche perchè ovviamente la CPU contratta sul prezzo. 60 milioni per Ibrahimovic non bastano per prenderlo, e nemmeno 75 se non sbaglio.
Menzione ad honorem alle faccine che indicano il grado di apprezzamento della nostra offerta. Vanno dalla verde (apprezzamento) alla rossa (incazzatura), con le varie sfumature più o meno marcate che fanno capire quanto possiamo tirare la corda. Fà talmente tanto anni 90 che la reputo un'idea azzeccatissima.
Unico bug, talvolta (aka SEMPRE CAZZO) se cambio i contenuti di un contratto il sistema mi fà una controfferta con 1 euro in meno. Letteramente.
Basito.

La D1M ha deciso di eliminare totalmente il valore giocatore per fare la mezza paraculata e lasciare in vista solamente lo stipendio annuale. Con 450 e più gol all'attivo, a 20 anni, il mio alter ego vale quasi 3 milioni.
E' abbastanza per un buon/ottimo giocatore, ma dato che faccio questo esperimento con ogni episodio (settare difficoltà a 2, segnare valangate di gol e guardare l'evolversi della situazione) la faccenda deve essere migliorata ancora parecchio. Anche perchè una prima punta che fà vincere lo scudetto al CESENA ditemi dove la trovate.
E secondo anno all'Atletico Madrid dato che nessuna italiana ha fatto un'offerta.

Boh, niente più.
E' bello, diverte, è fatto bene, conta molto sulla velocità dei giocatori piuttosto che sulla tecnica (problema di anni fà, solo che li la situazione era surreale) ma lima costantemente i problemi. Per esempio, gli scarpini del cazzo sono scomparsi.
Waiting for Pes 2016 (e per FIFA 16, per la carriera allenatore con la squadra femminile. Giuro)

Bujakasha

Ps, togliete la telecronaca in italiano e piazzateci quella portoghese. Cento volte meglio

Edited by Guardiano-Fede - 11/9/2015, 16:31
view post Posted: 7/9/2015, 20:10 Watch Dogs - O "the plagio" - Il blog del guardiano
Watch Dogs.
Quante parole sono state dette. E quante ne sono state scritte.

Doveva essere "il titolo rivoluzionario", il primo titolo next gen, quello che avrebbe cambiato tutto, e soprattutto che avrebbe cambiato tutti i videogiocatori dando nuovo metro di paragone per le generazioni a venire.
Così è stato? No.
Buon sandbox, missioni vecchio stile (vai dal punto A al punto B ad infinitum), grafica mediocricissima per tante cose e buona per altre, idea interessante ma sfruttata male.
Più che altro, non aveva una sua coerenza e si perdeva nel solito intrigo in cui la supernazionale brutta e cattiva (ma buona, agli occhi delle genti più imberbi) controllava tutto e tutti in gran segreto prendendo sempre più potere.
E Aiden Pearce, che di giorno fà l'impiegato di banca e di notte è uno dei migliori hacker del mondo (questa citazione è di classe, me lo dico da solo) dopo un colpo a una grossa banca vede uccidersi la nipote davanti agli occhi.
Da li giura vendetta al grido di KHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN (madò stasera sono in vena) partendo alla ricerca dei responsabili.

Qualcuno potrebbe dire che è GTA senza una buona sceneggiatura, senza quello che rende GTA semplicemente Grand Theft Auto, e col cellulare che fà i barbatrucchi.
Mh.
No.
O perlomeno, anche io lo pensavo, spesso, più tempo passavo dietro a questo gioco.
Poi la verità mi si è palesata davanti agli occhi in un secondo, e per uno come me, che ha quell'immagine profilo, è un colpo al cuore.
Questo non è altro che The Punisher, con Frank Castle cellularemunito che fà la guerra alla mala.
la barra che indica quanto siamo "buoni o cattivi", la questione del Giustiziere, la polizia che (premesso che scrivo avendo avuto un buon punteggio Protettore) ci supporta ma non può dirlo apertamente.
E' letteralmente The Punisher con un fiocco sulla testa, addolcito, con qualche sentimento qui e li, e con tante, tante, TANTE SPARATORIE.

Che di suo, se il gioco per l'appunto si fosse chiamato THE PUNISHER : WAR ZONE, con Microchip a farci da hacker di supporto, avrebbe comportato in maniera IMMEDIATA il 10/10, gioco dell'anno, bacio accademico e pompino di cortesia.
E probabilmente su PS4 non avrei giocato più niente di meglio. Mai più. Fino al termine di vita di questa generazione.
Invece si chiama Watch Dogs, plagia palesemente uno dei personaggi più famosi della Marvel (e il mio preferito) e finisce come finirebbe un regolamento di conti di Castle. Tutti morti, o quasi, qualche banda di criminali sgominata e il potente boss della malavita ucciso.

Il tutto condito da un pò di sana vendetta personale in termini sentimentali.
Gesù.

Ora, potrei dilungarmi sulle missioni secondarie che seppur tutte uguali hanno comunque una buona varietà (motivo per cui magari ci perderò ancora qualche ora) ma sul serio, questa rivelazione ha cambiato ogni pensiero che potevo avere su questo gioco.
Ripeto, non è un problema creare un titolo che abbia tematiche "simili" a qualcosa di già fatto. L'industria inizia a saturarsi, bisogna per forza scavare o prendere spunto.
Ma fare qualcosa di platealmente uguale, cambiando giusto qualche dettaglio per non incorrere in sanzioni legali e spacciarlo per "innovazione massima", mi fà lanciare il più grosso VAFFANCULO UBISOFT della storia. Che nemmeno per Assassins Creed 3 avevo detto una cosa del genere.

Giocatelo pensando che sia un titolo Marvel.
Lui è Frank Castle.
Ci sono i mafiosi da aggidere tutti quanti.
Con un sacco di armi, da quelle classiche classiche alle particolarità un pochino più fighe.
Pensate questo, poi bevete un goccio di Cola e guardate fuori dalla finestra respirando a pieni polmoni.
E scoprirete che il mondo è un posto bellissimo.

Sennò vaffanculo Watch Dogs, gioco di merda.

Bujakasha
438 replies since 14/6/2009